Referendum – L’appello al voto dell’onorevole Luigi Famiglietti
" Il Sì al referendum di domenica è un voto per avere maggiore fiducia, stabilità e tranquillità ,un voto per aprire una nuova stagione guardando al futuro con fiducia e maggiori certezze"

“Questi obiettivi, nell’ambito dei rapporti Stato-Regioni, potranno essere raggiunti con la revisione del Titolo V, dopo la dannosa ubriacatura federalista che ha contribuito ad aumentare il divario tra Nord e Sud, attraverso l’eliminazione delle competenze concorrenti; inoltre, torna nella Costituzione il concetto di interesse nazionale, tutti i cittadini italiani avranno pari diritti ed opportunità: in questo modo verranno tutelate le parti più deboli della nazione e quindi in primis il Mezzogiorno. Le previsioni relative al taglio dei costi della politica non sono affatto marginali, garantiranno importanti risparmi senza danneggiare il potere di scelta dei cittadini: si pensi all’eliminazione del Cnel, al taglio di 315 parlamentari, alla riduzione delle indennità dei consiglieri regionali, all’eliminazione dei contributi ai gruppi regionali ed al definitivo superamento delle province”- continua l’onorevole.
“Il fronte del No si è caratterizzato per uno spiccato senso di irresponsabilità: pur di salvaguardare la propria carriera politica, sono pronti a far ripiombare il Paese nel profondo stato di incertezza e precarietà dal quale il Governo Renzi è riuscito a riemergere riportando il segno più ai maggiori indicatori macroeconomici e riconquistando, nei suoi 1000 giorni di attività, credibilità ed autorevolezza in Europa. Anche per questo, il Sì al referendum di domenica è un voto per avere maggiore fiducia, stabilità e tranquillità scongiurando il rischio di un esecutivo tecnico servile ai burocrati europei; un voto per aprire una nuova stagione guardando al futuro con fiducia e maggiori certezze” – conclude lo stesso.
Source: www.irpinia24.it