Festa Generazione Futura 3.0: la seconda tappa a Contrada

Dopo il successo della prima giornata di Montoro , sarà la volta del comune dell' area vasta accogliere il vice ministro dell' economia Morando che insieme all' Assessore Lepore affronteranno le prospettive economiche del Mezzogiorno e dell'Irpinia

image1La seconda tappa della Festa dell’ associazione futura  si terrà a Contrada (Av) il 26 settembre alle 17 e 30 con la partecipazione dell’ on. D’ Agostino , L’ Ass. Amedeo Lepore e il viceministro dell’ economica Morando. Dopo il successo della prima giornata di Montoro , sarà la volta del comune dell’ area vasta accogliere il vice ministro dell’ economia Morando che insieme all’ Ass. Lepore affronteranno le prospettive economiche del mezzogiorno e dell’Irpinia. Dopo un anno dal successo della prima festa provinciale a Venticano, Generazione ritorna sui territori questa volta con una festa itinerante. Ieri c’è stata la prima tappa a Montoro, in cui si è tenuto un dibattito su Europa e Giovani e le loro prospettive con la  presenza del Presidente del PD Irpino Roberta Santaniello, dell’Assessore regionale ai fondi europei e alle politiche giovanili Serena Angioli e l’On. Gianni Pittella, capogruppo SPD al Parlamento Europeo.

 
Ad introdurre i lavori è stato Nicholas Ferrante, membro di Generazione Futura, che parlato della difficile crisi ideale e valoriale che tocca le vecchie e di riflesso le nuove generazioni. Che non riescono più ad immaginare un futuro se non grigio. Secondo Ferrante, bisogna affidarsi agli esempi positivi e l’Europa deve di fronte a ciò dare risposte, riscoprendo la propria dimensione politica. Dopo il saluto  del sindaco di Montoro Mario Bianchino è intervenuto  l’On. Gianni Pittella, evocando la responsabilità dell’Europa stessa di fronte alle migrazioni per non lasciare sola l’Italia. Dal difficile contesto economico, all’austerità che ha aperto le porte ai populismi e alle forze antisistema a danno di un’Europa sociale e stabile.
 
Infine l’On. Pittella fa un appello alle ragioni del si al referendum costituzionale, invitando a leggere il quesito ed andare al merito della riforma costituzionale che è l’ unico modo che l’Italia ha davvero per cambiare ed essere più forte.  Di diverso avviso è invece Francesco Todisco, che analizza la riforma riflettendo sugli obiettivi che questa si pone e rilevando molte criticità soprattutto nelle funzioni del nuovo Senato. Il dirigente dem conclude dicendo che qualunque sia il risultato i problemi saranno sempre lì. Ed è a questi che Roberta Santaniello, presidente del PD, fa riferimento, esortando il partito ad essere unito per lavorare ai problemi. La Presidente ha affermato che pezzi di partito non possono prestare il fianco al voto del no che è di tutti coloro che non hanno capito il momento storico che viviamo e la grande opportunità che questa riforma  ci può dare. Non possono al contempo utilizzare strumentalmente la Legge elettorale che può essere cambiata in ogni momento essendo materia parlamentare. È poi un monito al partito regionale e provinciale , a lasciare le esasperazione delle correnti che stanno lasciando il partito in condizioni pessime. 
 
Conclude i lavori l’Assessore regionale Angioli ricordando l’opportunità di avere in Campania un vento favorevole per cambiare le cose, grazie alla fiducia che la Regione sta e vuole conquistare partendo dalle nuove generazioni. Che, secondo l’Angioli, sono benzina un cambiamento che dovrà avvenire responsabilizzando i giovani e facendo riscoprire loro il protagonismo e la socialità. Inoltre l’assessore fa un appello a credere nell’Europa delle opportunità che è quella dei fondi per lo sviluppo, come incubatore per chi vuole mettersi in gioco ed investire per la collettività.
Source: www.irpinia24.it