De Lieto (LI.SI.PO.) – L’abusivismo e l’illegalità favoriscono gli arroganti danneggiando i cittadini
"L’immigrazione selvaggia, incontrollata e spesso arrogante è alimentata da migranti e da tanti clandestini, come emerge dal troppo lungo iter relativo al lavoro delle Commissioni preposte all’esame delle richieste di asilo"
“L’immigrazione selvaggia, incontrollata e spesso arrogante è alimentata da migranti e da tanti clandestini, come emerge dal troppo lungo iter relativo al lavoro delle Commissioni preposte all’esame delle richieste di asilo. – così ha dichiarato il Presidente Nazionale del Libero Sindacato di Polizia (LI.SI.PO./S.E.L.P.), Antonio de Lieto – Oramai, non vi è angolo di città italiana, da nord a sud, isole comprese, che non vede un numero, sempre in crescita, di giovanottoni che si improvvisano parcheggiatori o porta-carrello, che, generalmente, impongono la loro presenza, previo “mancia”. Ovviamente – ha sottolineato de Lieto – svolgono illegalmente queste attività e sono indifferenti agli interventi degli operatori di Polizia, tesi a far cessare questa fastidiosa forma di abusivismo.”
“La stragrande maggioranza di questi stranieri, agisce nella certezza della impunità ed in taluni casi, oltre a rimanere indifferenti all’invito di non importunare le persone, assumono anche atteggiamenti di sfida, certi della più assoluta impunità. – A giudizio del Libero Sindacato di Polizia (LI.SI.PO./S.E.L.P.), i Sindaci devono emanare puntuali ordinanza che prevedano misure concrete per porre fine ad una “moda” che sta dilagando e che crea disagi e problemi ai cittadini. Il nostro sta diventando un Paese troppo tollerante e permissivo ed in questa situazione, gli arroganti e gli “impuniti”, diventano sempre più forti, sempre più spavaldi ed i cittadini, più soli ed indifesi. Norme inadeguate, ordinanze carenti o inesistenti ed alla fine – ha concluso il leader del LI.SI.PO./S.E.L.P. - potrebbe essere l’operatore di Polizia ad essere “punito” per qualche “sbavatura” derivante dallo stress che questo tipo di attività comporta.”