Un festival del cinema per valorizzare l’alta valle del Sele

"Il progetto permette ai giovani non solo di essere spettatori, ma anche e soprattutto di essere protagonisti attivi e creativi dell’esperienza cinematografica" dichiara Rocco Caruso

videocameraAvellino – Un festival di cinema interprovinciale per valorizzare turisticamente il territorio dell’alta valle del Sele nel segno del cinema indipendente e d’autore e con le opportunità offerte dal cinema digitale, coinvolgendo le istituzioni locali, le realtà cinematografiche attive nelle province di Avellino e Salerno e le nuove generazioni: è questo lo spirito dell’“Aquae Electae Film Festival” (AEIFF) , giunta alla terza edizione, che si svolgerà a carattere itinerante dal 3 al 6 agosto.
Spiega il progetto, il coordinatore del Festival Rocco Caruso: “L’obiettivo è riuscire a far “sentire” la manifestazione sul territorio, in più luoghi, legati da un filo invisibile intriso di cultura. Per raggiungere lo scopo sarà fondamentale il coinvolgimento, anche e soprattutto, di tutte le comunità dell’alta valle del Sele. Il progetto permette ai giovani non solo di essere spettatori, ma anche e soprattutto di essere protagonisti attivi e creativi dell’esperienza cinematografica: dagli aspiranti filmaker ai semplici amanti e appassionati e agli studenti delle scuole superiori. AEIFF si propone come Festival Internazionale del Cinema e lavorerà partendo dai giovanissimi con la sezione “Scuola in corto” coinvolgendo tutte le scuole d’Italia. Vogliamo creare per loro e con loro un momento di aggregazione con incontri, laboratori, scambi, facendolo diventare un importante percorso di crescita e confronto, non solo per gli studenti che vorranno intraprendere i mestieri dello spettacolo”.
Sono tre le sezioni del Festival, tutte rivolte in particolare a favorire la produzione audiovisiva dei giovani:
1) Cortometraggi – La sezione si propone di promuovere e valorizzare il cortometraggio come strumento di visibilità per registi emergenti che sempre più spesso si affidano a questa forma “veloce” cinematografica per esprimere il loro talento, utilizzando nuovi linguaggi artistici, innovativi ed immediati. I cortometraggi ammessi a concorso avranno una durata massima di 20 minuti senza limiti di genere, tema e territorio;
2) Documentari su ambiente e montagna  – Presentazione di opere innovative nella forma e nel contenuto al fine di valorizzare i beni naturalistici del territorio regionale, nazionale ed europeo, del nostro patrimonio artistico e culturale, che caratterizza la nostra storia e la nostra identità;
3) Concorso Scuola in Corto – La sezione vuole dare visibilità ai talenti emergenti e a tutte quelle realtà che negli anni hanno lavorato per avvicinare i giovani nelle scuole alla cultura cinematografica. Può essere definito come la “formula progettuale” che consente di coniugare le esigenze di promozione e sviluppo dei valori di un territorio con la necessità di tutela e valorizzazione dei beni culturali ed ambientali. Le Amministrazioni Pubbliche preposte alla tutela ambientale (Ministero dell’Ambiente, ISPRA e ARPA regionali e provinciali, Enti Parco, Gestori delle Aree protette, etc.)  supporteranno gli incontri con il pubblico. Il AEIFF proseguirà e organizzerà incontri e laboratori durante tutto il corso dell’anno con Scuole e Università.
Sarà il Borgo di Quaglietta ad ospitare la serata finale del Festival. Le serate precedenti si svolgeranno nei Comuni di Caposele, Senerchia e Valva.

Il programma :

Mercoledì 3 Agosto 2016 Valva – (Sa)
Ore 21.00 – Proiezione corti in concorso
Ore 22.00 – Proiezione di “Due euro l’ora”  di Andrea D’Ambrosio.
Incontro/dibattito con il regista
 
Giovedì 4 Agosto 2016 Caposele – (Av)
Ore 21.00 – Proiezione corti in concorso
Ore 22.00 – Proiezione di “Il segreto di Otello”  di Francesco Ranieri Martinotti
Incontro/dibattito con il regista
 
Venerdì 5 Agosto 2016 Senerchia – (Av)
Ore 21.00 – Proiezione corti in concorso
Ore 22.00 – Proiezione di “Scossa” film in 4 episodi di Ugo Gregoretti, Carlo Lizzani, Citto Maselli e Nino Russo.
Incontro/dibattito con il regista

Sabato  6 Agosto 2016 Quaglietta – (Av)
Ore 21.00 – Proiezione corti finalisti
Ore 22.00 – Proiezione  di “L’ultima fermata”  di Gianbattista Assanti
Incontro/dibattito con il regista
Presenta il giornalista Mimmo Liguoro.

Il direttore artistico
Nino Russo. Regista di fama nazionale in campo teatrale, documentaristico e cinematografico. Ha iniziato l’attività come regista teatrale nel 1966, dedicandosi alla direzione della messa in scena di opere di Brecht, Beckett e Osborne. I suoi film più famosi sono Il giorno dell’Assunta, L’ultima scena, Fondali Notturni, l’episodio di Scossa. In Irpinia, sua terra d’origine, è stato premiato in due edizioni del “Laceno d’Oro”.

La Giuria:
Il presidente
Giorgio Arlorio. Sceneggiatore e regista. Uno dei maggiori sceneggiatori italiani, da sempre amante della letteratura. È tra i fondatori del “Premio Solinas”, insegna sceneggiatura e tiene laboratori al Centro Sperimentale di Cinematografia di Roma.

I componenti
Il direttore artistico del Festival Internazionale del cinema “Laceno d’Oro” Antonio Spagnuolo, il direttore del “Ravello Naples in the World” Giuseppe Mascolo, i registi Giambattista Assanti e Andrea D’Ambrosio, l’on. Guido Milanese, lo storico Raffaele Molisse, il direttore di “Cinemasud” Paolo Speranza.

Source: www.irpinia24.it