Nazione Rom:” Basta campagne contro poveri, rom, Sinti e Caminanti “

L'invito è a far rispettare le regole al sindaco di Roma, Virginia Raggi, e ai suoi collaboratori

Paola MuraroRoma – Con una lettera indirizzata a Roma Capitale, al Sindaco Virginia Raggi, all’Assessorato alla Sostenibilità Ambientale, all’Assessora Paola Muraro, all’Assessorato alla Persona, Scuola e Comunità Solidale, all’ Assessore al Sociale Laura Baldassarri, Marcello Zuinisi legale rappresentante dell’Associazione Nazione Rom (ANR) ha chiesto la fine delle campagne demagogiche contro poveri, Rom, Sinti e Caminanti (RSC). Sono di pochi giorni fa le notizie diffuse dalle agenzia di stampa con dichiarazioni rese dall’Assessore Paola Muraro sulla questione del rovistaggio nei cassonetti:“Csono delle priorità - dice - poi, un fenomeno che va estirpato, ossia la questione che  non hanno senza fissa dimora, che abitano praticamente dappertutto, e che per forza di cose hanno comportamenti che non sono proprio il massimo della civiltà” . L’assessore Muraro continua. “Poi c’è un problema sui romStiamo cercando in tutti i modi di far capire che se vogliono vivere in un posto devono rispettare delle regole, e se ciò non accade, c’è la legge italiana, e su questo dobbiamo fare appello alle forze dell’ordine perché c’è un fenomeno di rovistaggio da parte loro e poi di vendita dei rifiuti nei mercatini. Questo assolutamente non va bene, perché se lo faccio io mi arrestano, se lo fanno i rom o gli extracomunitari non succede niente … e questo non deve passare”  

Le dichiarazioni rese, appaiono demagogiche e non rispondono agli impegni sottoscritti dal governo, dai governi regionali, dalle città metropolitane con la Commissione Europea. A Roma ed in Italia c’è un fenomeno macroscopico, si chiama povertà. Questo fenomeno porta esseri umani, cittadini, uomini e donne ad essere costretti a rovistare nei cassonetti della spazzature per trovare sostentamento ed un pezzo di pane da dare ai propri figli. E’ proprio per questo che l’Italia ha prodotto 62 programmi nel corso del 2015 alla Commissione Europea. Questi programmi sono stati già finanziati con 32 miliardi di euro. Il 20% di tale cifra economica, ovvero sei miliardi di euro più uno sono destinati alla questione della povertà, a RSC. Denaro pubblico da usare per affrontare e risolvere la questione povertà.

Ad oggi, a Roma Capitale, i finanziamenti pubblici destinati all’inclusione sociale dei poveri e dei RSC sono stati gestiti da un consorzio criminale denominato “Mafia Capitale“. Decine di manager, amministratori, dirigenti, politici, presidenti di cooperative hanno usato il denaro pubblico per usi e fini personali. Nei campi Rom di Roma, nelle strutture aperte dalle amministrazioni, i bambini, le donne, gli uomini, le famiglie vivono su fogne a cielo aperto, confinati in luoghi di apartheid senza nessuna possibilità di inclusione sociale. Mafia Capitale ha alimentato roghi e sotterramento di rifiuti tossici, il tutto sulla pelle e la salute dei cittadini.

Roma Capitale deve rispettare le regole e la legalità. In data 8 luglio 2016, con due protocolli intestati a Gabinetto del Sindaco e Dipartimento Politiche Sociali, ANR ha richiesto l’implementazione del TAVOLO DI INCLUSIONE ROM, SINTI E CAMINANTI. 

Contestualmente abbiamo diffidato Roma Capitale al ritiro del bando di gara d’appalto n. 6365687 “procedura aperta per il reperimento di un’area attrezzata nel territorio del Municipio Roma XV per l’accoglienza e soggiorno di 120 nuclei familiari” per un importo complessivo di euro 1.270.069,07, in quanto il bando di gara è in aperta violazione della comunicazione della Commissione Europea 173/2011 e della Strategia Nazionale di Inclusione dei RSC 2012-2020 che prevede il superamento dei cosi detti “campi” o “villaggi/aree attrezzate”.

Usando la stessa cifra economica tutte le famiglie del Villaggio River possono affittare una casa ed avviare un reale e concreto percorso di inclusione sociale. Le risorse pubbliche per superare il fenomeno della povertà ci sono, risorse da utilizzare per garantire abitazioni dignitose, lavoro, scuola e salute pubblica per tutti, nessuno escluso. ANR chiede incontro con carattere di urgenza ai politici ed agli amministratori di Roma al fine di procedere alla implementazione e convocazione del TAVOLO nel rispetto degli schemi di governance assunti dalla Strategia Nazionale.

Source: www.irpinia24.it