Usb Avellino – Marcia di protesta dei dipendenti della Sva

Il corteo dei lavoratori della cooperativa che presta i servizi alla Capaldo Spa partirà domani alle ore 18 e 30 da Piazza Macello e di dirigerà verso la Prefettura. Nell'occasione sarà ricordato Nicola D'Amelio, il rappresnetante sindacale morto pochi giorni fa

a84eb9d023301020415919108902bb98Avellino – “Il lavoro deve essere retribuito dignitosamente, i contratti di lavoro vanno rispettati, i contributi previdenziali regolarmente versati e a chi lavora deve essere riconosciuto quello che gli spetta”, così l’Usb (Unione sindacale di base) annuncia la marcia per  i “diritti, il salario e la dignità”, che partirà domani  da Piazza Macello, alle ore 18.30

“Presso la Capaldo Spa, una società che distribuisce materiale edile – continua –  le cooperative succedutesi in questi anni negli appalti hanno agito in piena illegalità, sfruttando i lavoratori, negandogli i diritti minimi contrattuali e normativi, evadendo i contributi previdenziali e fiscali  e calpestando la loro dignità sotto gli occhi di tutti. Di fatto, tra omertà e complicità istituzionale e sindacale,  i lavoratori a tutt’oggi sono in attesa di avere giustizia e di riconquistare i loro diritti.Il tentativo di ripristino della legalità e della giustizia, operato  da parte di alcuni ispettori del Dipartimento Territoriale del Lavoro –DTL di Avellino,   è stato ostacolato dal direttore del DTL stesso, il dott. Pingue,  che l’11 gennaio 2016  ha fatto assumere il figlio presso la Capaldo Spa. In sede di conciliazione, davanti i funzionari dello stato,   attraverso l’intimidazione, si è cercato di costringere i lavoratori ad azzerare tutti i diritti pregressi, puntando a raggiungere una accettazione “tombale” di tutte le ingiustizie subite”.

La marcia  sarà l’occasione per ricordare Nicola D’Amelio che pochi giorni fa ha perso la vita a causa di un malore improvviso a Bologna, mentre nell’assemblea nazionale del sindacato stava illustrando la situazione dei lavoratori della Sva che presta i suoi servizi alla Capaldo Spa.

“E’ in  questo  clima  che  Nicola  D’Amelio – conclude l’Unione SIndacale di Base -   appena  nominato  rappresentante sindacale USB, è stato trasferito a più di 45 km dal suo posto di lavoro. Aveva deciso di non accettare più la prosecuzione di questa situazione e di denunciare in modo forte e chiaro quello che succede nella sua azienda, la SVA che lavora per la Capaldo Spa.Purtroppo nei giorni scorsi il cuore di Nicola ha smesso di battere, forse anche a causa della situazione complicata e stressante che si è trovato a vivere. Le ragioni della sua lotta però sono ancora tutte vive  e presenti ed anche per questo saremo in piazza per raccogliere la sua bandieraNon lasciamo cadere la bandiera di Nicola”.

Source: www.irpinia24.it