Avellino – Sabato scorso, nel meraviglioso scenario dell’abbazia di San Fedele a Poppi (Ar), si è tenuta la cerimonia di premiazione della 41ma edizione del Premio Internazionale di Letteratura “N. Casentino”, un Premio prestigioso e importante che, quest’anno, ha premiato con alto riconoscimento il Ministro dell’Economia Pier Carlo Padoan, il giornalista Marco Travaglio e il dr. Francesco Prati per la Medicina.

In questo contesto, il ricercatore e scrittore irpino Marco Di Donato ha ricevuto il Premio “Segnalazione Speciale della Giuria” per il libro “Il Tempio dei Caracciolo – ostentazione o crocevia? – ” Edizioni Il Papavero. Un libro che descrive i misteriosi simboli presenti a Palazzo Marchesale Caracciolo a Cervinara (Av) e la profonda conoscenza tradizionale ed esoterica del marchese Francesco Caracciolo che qui dimorò nella prima metà del 1600. Una conoscenza che sembra anticipare di circa un secolo la nascita ufficiale della massoneria.

“Un libro prezioso – ci dice Donatella De Bartolomeis, curatore editoriale per il Papavero – che ci conduce tra i meandri della nostra storia e, come per il precedente libro di Di Donato sui misteri del Goleto, sta facendo riscuotere interesse e attenzioni sui nostri monumenti, sul nostro territorio, sulla nostra storia.”

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