Mercogliano – “Attraverso un avviso, emanato dalla Direzione della Diagnostica Medica S.p.a,,. apprendiamo la totale confusione da parte dell’azienda nel redigere i cedolini paga dei propri dipendenti. – afferma il Segretario generale CISL FP Irpiniasannio Antonio Santacroce - A tal proposito, nei prossimi giorni, sarà consegnato, per la mensilità di maggio 2016,  un nuovo cedolino redatto in base al CCNL CIFA  dunque diverso da quello stilato precedentemente secondo il vigente CCNL AIOP e consegnato ai lavoratori. Sulla vicenda – continua Santacroce – denunciamo il caos più totale che regna nell’azienda e per questo motivo, al fine di fare chiarezza, le segreterie provinciali  CISL FP IrpiniaSannio e CGIL FP hanno chiesto l’intervento di S.E. il Prefetto ed un urgente incontro con l’azienda”.

“Ci chiediamo quale contratto vuole applicare l’azienda ai lavoratori considerato che negli ultimi mesi ha comunicato di adottare nei confronti degli stessi prima il CCNL CIFA, poi il  CCNL ANPIT ed adesso il CCNL CIFA. Per le Organizzazioni Sindacali, invece, occorre mantenere in essere quello già esistente: CCNL AIOP. Non si comprende – si domanda Santacroce – la posizione assunta dall’azienda, rigida, arrogante e di totale chiusura; un atteggiamento che non aiuta a risolvere la vertenza oltre ad inasprire le posizioni che potranno determinare ulteriori giornate di sciopero. In questa fase di criticità e problematiche bisogna guardare lontano per i lavoratori e per i servizi ai cittadini per cui  quest’azienda viene pagata”.

“Mentre recepiamo dai lavoratori le sole informazioni riguardanti il ridimensionamento del personale, aumento di ore di lavoro, licenziamenti, cambi contrattuali e disposizioni di servizio in dispregio alle attuali normative vigenti in materia, siamo ancora in attesa di conoscere il piano di rilancio aziendale Confidiamo nell’autorevole intervento di S.E. il Prefetto affinché la Diagnostica Medica, fiore all’occhiello della nostra provincia e regione, recuperi quella credibilità che sembra perduta ” – conclude Santacroce.

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