Masiello (Coldiretti): “Analisi dimostrano la qualità dei prodotti campani”
L'Oms dichiara il caffè fuori da ogni sospetto per presunti effetti cancerogeni

Sgombrato il campo dall’allarme ingiustificato – conclude Masiello – occorre fare il passo successivo e lavorare sulla tracciabilità. Molte aziende campane si sono dotate del Qr-Code in etichetta, per fare in modo che i consumatori possano scaricare i dati e le analisi su quel prodotto. Coldiretti chiede che i cittadini siano messi nelle condizioni di fare una scelta consapevole su quello che portano a tavola. Tracciabilità e trasparenza sono gli strumenti utili per garantire salubrità dei cibi e per fermare le speculazioni sul made in Italy e sul made in Campania. A tale proposito Coldiretti chiede che venga tolto il segreto sui flussi commerciali con l’indicazione delle aziende che importano materie prime dall’estero per consentire interventi mirati“.
Dall’emergenza mucca pazza all’allarme aviaria, dalla carne alla diossina alla mozzarella blu, dal batterio killer nei cetrioli alle polpette di carne di cavallo spacciata per manzo, l’esperienza di questi anni dimostra che la necessità di una informazione corretta e tempestiva non deve lasciare campo libero a campagne dai toni allarmistici e del tutto infondati.
Source: www.irpinia24.it