Avellino – E’ il Presidente Provinciale e Comunale delle Gadit sez. Avellino,  Antonio Pepe, a  dare questa notizia: “Con tanti sacrifici: siamo riusciti ad aprire due sedi operative, di vigilanza ambientale e primo intervento, la prima nel comune di Flumeri , e la seconda a Solofra, da un primo piano strategico da parte del presidente  e del suo direttivo,questi due presidi ci daranno la possibilità di avere una vigilanza più capillare sulla nostra verde e ampia  irpinia, sono dirette da personale in possesso di decreto prefettizio di guardia particolare giurata volontaria, le persone che coordinano questi nuclei sono tutte  del posto, quindi conoscono bene  le tematiche delle area sottoposte alla loro vigilanza.

La Gadit di Avellino è presente sul nostro territorio da due anni , in questo periodo sono stati portati tantissimi importanti risultati per un’associazione di volontariato. La nostra forza e dettata dall’impegno che mettiamo quotidianamente in  questo progetto riferisce il Presidente P.T. , tutti i nostri volontari sono persone che in primis: vivono di un proprio lavoro quindi la nostra associazione viene vista come una crescita personale dove poter fare volontariato e del vero protezionismo, la forza e nei nostri volontari , un pool di professionisti che crede in un progetto unico, finalizzato alla salvaguardia del nostro territorio, tra i nostri volontari ci sono delle figure tecniche come ingegneri ambientali, medici veterinari , appartenenti a forze di polizia, che investono il loro tempo libero nel nostro progetto senza fini di lucro.

Per far parte della nostra associazione, dopo l’iscrizione si deve  partecipare a d un corso composto da diverse materie , sia tecniche che teoriche; si affrontano aspetti che vanno dalla polizia veterinaria, alla difesa dell’ ambiente, degli animali, aspetti di ausiliare alla viabilità, per poter dare ausilio alle eventuali forze di polizia locale che richiedono la nostra presenza,  regolamenti interni ed esterni, leggi regionali in materia di tutela e protezionismo, si trattano anche materie come aspetti tecnici dei mezzi di soccorso e la loro guida ,con lezioni pratiche, perchè le vetture in uso a questa associazione sono veicolo immatricolati ad uso speciale e di soccorso. La nostra associazione presenta l’iscrizione nel registro presso regionale, per le associazioni di volontariato, il riconoscimento da parte del Ministero dell’ambiente e della tutela del territorio e del mare, le divise stemmi e tutto il corredo delle guardie, sono autorizzate dalla locale prefettura .

Tutto il personale viene decretato, dopo  il  superamento del corso con le funzioni di Polizia Giudiziaria in ambito zoofilo, e Polizia Amministrativa in altri ambiti di competenza, quindi personale formato per redigere determinati atti giudiziari. Come parco veicoli sono presenti un Alfa Romeo 156  Twin Spark allestita come veicolo di soccorso, un Alfa Romeo 146 Twin Spark allestita per il trasporto cinofilo, un Honda Civic 16v, e un furgone per il trasporto cinofilo.  La Gadit di Avellino, come progetto futuro ha intenzione di allestire un ambulanza veterinaria, e un altra auto, per il trasporto di sangue e organi. Chiunque si riconosce nel nostro statuto e nelle nostre attività mettendo dinnanzi che siamo un associazione di volontariato non profit e libero di iscriversi infatti  sono aperte iscrizioni  per il  4° corso G.P.G.V  Gadit.  Info gaditavellino@virgilio.it

La Gadit fra i numerosi servizi che svolge quotidianamente, oltre  il contrasto  dei reati al danno ambientale, e i reati di maltrattamento degli animali, servizi di vigilanza e segnalazione di discariche abusive o abbandono di rifiuti, offre anche servizi di trasporto con mezzi dedicati a costi modici di trasporto di cani anche fuori regione, per affidarli a nuovi padroni, dedicandosi anche alla parte burocratica delle comunicazioni e gli eventuali vaccini da far fare a i nostri amici a quattro zampe eventualmente obbligatori per determinate regioni. Servizio istituito  per contrastare le staffette abusive di persone senza scrupoli che mettono davanti i propri  interessi, e no il benessere degli animali. Infatti nello scorso bilancio è stata riportata una spesa di circa € 1500,00  costi di carburante servito per poter  essere presenti sul territorio, denaro messo in cassa per autotassazione dei soci della Gadit” .

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