Sant’Angelo all’Esca – La soddisfazione del neo sindaco Iannuzzo

"Non credevo di avere l’onore di essere votato anche dagli avversari della scorsa tornata elettorale"

libera-unione_s_all'escaSant’Angelo all’Esca –  Iannuzzo ha conquistato la poltrona di primo cittadino come previsto. L’inaspettato è stato, però. il largo consenso: quasi il 97% delle preferenze. Il neo sindaco è stato già vice nella scorsa amministrazione capeggiata da Nicola Penta, scomparso improvvisamente nel gennaio di questo anno. Dopodichè a causa di alcune divergenze sull’attività amministrativa, Iannuzzo ha deciso di correre contro Penta presentandosi con la lista “Libera Unione” nel 2013, dove uscì sconfitto.

Non mi aspettavo questo straordinario risultato. Era comunque prevista in qualche modo, ma non credevo di avere l’onore di essere votato anche dagli avversari della scorsa tornata elettorale. Sicuramente si è registrato un notevole un astensionismo, ma pensavo peggio. Invece la gente ha compiuto il proprio dovere, rispettandoci e onorandoci. Adesso dobbiamo pensare a lavorare e fare bene“.

Il primo impegno di Iannuzzo sarà quello di risolvere il problema economico – finanziario dell’Ente: “Primo obiettivo risolvere problema economico – finanziario del Comune, ma è una criticità riscontrata da tutti i piccoli Enti. Abbiamo purtroppo un debito tecnico dovuto ai ritardo del pagamento dei debiti che la Regione ci deve ancora rimborsare. Quindi la prima cosa è mettere a posto le casse comunali e poi proseguire in continuità con la passata amministrazione, terminando i lavori pubblici che già sono iniziati. L’intento è sfruttare tutte le occasioni che si presentano, anche perché i piccoli comuni vivono appunto sui finanziamenti che provengono dall’Europa o dalla Regione“. 

Ecco il suo ricordo del compianto Penta: “Non sono ipocrita: ho fatto il vicesindaco con Penta per cinque anni, purtroppo in politica ci si unisce e ci si divide pure. Ho avuto delle visioni diverse rispetto a lui, ho fatto una battaglia elettorale contro, ma lo ricordo sempre come un bravissimo professionista, attento al paese e lo amava. Di questo ne sono stato sempre convinto e ho imparato non poco da lui

 

Source: www.irpinia24.it