Lioni - Andrea Pezzella, candidato sindaco della lista “Per Lioni” ha parlato ai cittadini insieme ai suoi candidati raccontando dell’incontro avuto con i commercianti lionesi.

“Si è parlato di crisi edilizia e delle grosse difficoltà che i commercianti lionesi vivono oggi, spesso costretti a gestire la propria attività in pochi mq. Averli ascoltati ci ha fatto capire quanto sarebbe importante ampliare la superficie sfruttabile consentendo l’uso di piani inferiori e superiori, e favorire lo sviluppo di attività di ristorazione lungo il corso. Altra problematica affrontata è la collocazione del mercato; molti sostengono, infatti, che potrebbe svolgersi in piazza incentivando, così, anche il lavoro delle attività presenti in piazza Vittoria. A questo proposito - ha aggiunto Pezzella – abbiamo anche in programma di rendere più fruibile la piazza attraverso il Parco che intendiamo rendere più vissuto. Diventerebbe, infatti, un ponte di passaggio per raggiungere la piazza centrale, senza apportare alcun cambiamento traumatico alle strade. Il PUC è una nostra priorità, è su questo che si basa la rinascita del centro. Non mi pare proprio – ha concluso – che dall’altra parte ci siano state proposte di questo tipo”. 

A seguire l’intervento del candidato sindaco, le parole della candidata Antonietta Gialanella che ha ricordato quanti traguardi sono stati raggiunti attraverso il suo lavoro con il Piano di Zona A3 in collaborazione con l’amministrazione comunale, citando l’eccellenza dell’asilo e i tanti giovani che hanno avuto l’opportunità di aderire al Servizio Civile Nazionale e a Garanzia Giovani.

Intervento acceso quello di Donato Lombardi che, dopo aver ringraziato Salzarulo per il supporto che da lui ha sempre ricevuto nel suo percorso amministrativo, ha sollevato la questione dei posti di lavoro promessi ai cittadini in cambio di voti: “Quanto dichiarato dal Conad del nostro centro commerciale sul manifesto da loro esposto è segno di grande onestà. Non vogliamo prendere in giro nessuno, per questo abbiamo chiesto sia all’ipermercato che all’Ema di Morra de Sanctis se i posti di cui in questi giorni si sta parlando siano una realtà oppure merce di compravendita elettorale. In entrambi i contesti ci è stato detto che i posti di lavoro non ci sono, men che meno in periodo di elezioni proprio per mantenere massima trasparenza. Basta illusioni – ha concluso Lombardi – i nostri giovani non meritano prese in giro”.

A terminare il comizio il sindaco uscente, ora candidato nella lista Per Lioni, Rodolfo Salzarulo, intervenuto senza esclusione di colpi: “Siamo l’unico comune dell’Alta Irpinia al voto che ha una lista candidata in cui rappresentanti del Pd e dell’Udc si muovono insieme. E siamo anche l’unico paese dove l’alleanza ‘cirietta’ non avanza a strada spianata con liste civetta ad opporsi, ma si gioca davvero una partita alle urne. Molti sostenevano non ci saremmo fatti avanti perché, appunto, l’alleanza De Mita – D’Amelio non era battibile. Non crediamo a questa diceria, per questo ci siamo fatti avanti. In tutta la Campania, i comuni al voto dove i due partiti sono scesi in campo, i candidati fanno parte di liste opposte; solo nella nostra area – ha proseguito – questo non è accaduto.  Sono stato accusato di essere mosso da ambizioni personali, a me sembra il contrario. E’ una caratteristica che attribuirei ai nostri avversari”.

Le parole dure nei confronti degli avversari non si sono arrestate: “Hanno provato a denigrarci, a far credere che non ci candidassimo; per tirare l’acqua al proprio mulino hanno fatto promesse e quando queste non hanno colto sono passati alle minacce. E’ inammissibile: qui non ci sono liste civette, siamo qui per combattere – ha concluso -, e seppur dovessimo perdere la nostra opposizione sarà durissima”.

Print PDF