Air – Caso (UIL trasporti): “Non abbiamo accusato nessuno di contiguità con l’azienda”

Michele Caso, Segretario Generale UIL Trasporti Avellino Benevento, in una nota parla della situazione in cui verte l'AIR

trasportiAvellino – “L’ Esecutivo della Uiltrasporti AV-BN  di ieri 14 Aprile 2016 presieduto dal segretario generale Michele Caso,  tra le diverse vertenze, alla presenza del Segretario Generale  Luigi Simeone, ha  affrontata la delicata questione che si ripresenta con cadenza sistemica all’AIR e che ha assunto in questi giorni i connotati di una  parodia fastidiosa e strumentale, che non può ulteriormente essere sottaciuta.

Allora mettiamolo in chiaro, l’accordo sottoscritto all’AIR, e posto ai sindacati aziendali come una normale applicazione del CCNL,  è probabilmente  un tentativo sciagurato di coprire gravi disapplicazioni della normativa  sull’orario di lavoro, prima ancora di sottrarre ai lavoratori quanto gli ha riconosciuto la giurisprudenza , che non è controversa, ma chiara ed inequivocabile.

LaUILTrasporti  non ha accusato nessuno di contiguità con l’azienda,  se poi qualcuno avverte qualche difficoltà ad essere sempre d’accordo,  questi non è certamente nella UILTrasporti che pone solo questioni di merito, diversamente da chi si arrocca a difesa di un errore, che   se perpetrato resta tale e si aggrava..

L’accordo  sulle Festività soppresse e ricalendarizzate, sulla loro  “restituzione “   (2 gg. per ogni anno ) fanno per diritto 10 gg. riferiti agli ultimi 5 anni,   potrebbe anche  essere  anche oggetto di  confronto, ma sicuramente non è culturalmente e politicamente onesto inserire in questa vergognosa vicenda i RIPOSI. A guardare “tutti” gli accordi sottoscritti in Campania e oltre….(anche qui leggete e non ascoltate) in nessuno… riconfermiamo nessuno sono ricomprese le rinunce ai RIPOSI . Cosa è successo e succede all’AIR sui RIPOSI…….mistero!

Perché hanno inserito e surrettiziamente mascherata una questione- RIPOSI- che nulla c’entra con le Festività soppresse? ……mistero! Vuoi vedere che c’è qualche problema decennale ( 2006)  anche su questo aspetto i RIPOSI? Visto che ne si chiede la rinuncia tombale! Abbiamo modo di ritenere che c’è qualcosa che non quadra, è abbiamo interessato la  Giunta della Regione Campania e la Commissione trasparenza, controllo sull’attività della Regione e degli Enti collegati e dell’utilizzo di tutti i fondi.

SE ai lavoratori non sono  applicate  normative stringenti su questa materia  REG.CE 561/2006  (anche qui leggete e non ascoltate),  OLTRE AL RISCHIO ED ALLA RESPONSABILTA’ PERSONALE E PROFESSIONALE, IL DANNO BIOLOGICO E I CONSEGUENTE DANNO ECONOMICO SAREBBERO RILEVANTI.  SANNO I LAVORATORI A COSA STANNO RINUNCIANDO? Per la Uiltrasporti il merito delle questioni e gli interessi dei lavoratori non sono derogabili, e quindi anche se da soli non ci fermeremo, aspettando fiduciosi che altri si liberino da anacronistiche persuasioni , che mai abbiamo conosciuto nei rapporti unitari”. Questo quanto riportato in una nota da Michele Caso, Segretario Generale UIL TRASPORTI Avellino Benevento.

Source: www.irpinia24.it