Giffoni Valle Piana – Antonio Giuliano, candidato sindaco nel Comune di Giffoni Valle Piana con la lista “Giffoni Bene Comune”, è intervenuto nell’ambito dell’incontro dedicato alle “Nuove opportunità per lo sviluppo delle aziende agricole PSR 2014-2020” per approfondire le modalità in cui verranno suddivisi i fondi, con l’obiettivo di rilanciare le aziende agricole presenti nell’area dei Picentini e valorizzare i prodotti locali.

Alla tavola rotonda – in programma oggi pomeriggio presso la Sala Foglia in Piazza Umberto I a Giffoni – erano presenti anche Giandomenico Consalvo, vicepresidente nazionale Confagricoltura, Giuseppe Russo, presidente della federazione nazionale “Frutta in guscio Confagricoltura”, e Antonio Andria, candidato al Consiglio comunale con la lista civica “Giffoni Bene Comune”.

“La naturale vocazione del nostro territorio – ha esordito Antonio Giuliano – è quella agricola e noi abbiamo intenzione di ripartire da questa risorsa per rilanciare lo sviluppo della nostra città. Abbiamo già lanciato la Consulta dell’agricoltura per consentire di creare un tavolo di incontro permanente tra agricoltori, tecnici ed amministrazione comunale, così da programmare tutte le azioni necessarie ad intercettare il maggior numero possibile dei fondi comunitari. Siamo consapevoli, infatti, che nel futuro i fondi europei saranno la maggiore fonte di finanziamento e, nel caso specifico, il Programma di Sviluppo Rurale 2014-2020 rappresenta l’ultima chance per il rilancio della nostra agricoltura e dei nostri prodotti tipici, come nocciole, castagne ed olive”.

La presenza dei vertici nazionali di Confagricoltura a Giffoni Valle Piana dimostra ancora una volta la capacità di Antonio Giuliano di fare rete e la volontà di aprire un dialogo con le istituzioni per valorizzare le eccellenze del territorio.

“La presenza del vicepresidente nazionale della Confederazione generale dell’agricoltura italiana, che raggruppa oltre 600mila imprese agricole – ha continuato Giuliano– rappresenta un segnale concreto dell’importanza del nostro territorio e della nostra volontà di incentivare queste attività. Dobbiamo creare la filiera delle tipicità locali, stimolando gli investimenti privati per opifici per la lavorazione e la trasformazione delle nostre tipicità. Azione che ho già messo in campo nella passata amministrazione, quando da assessore all’Urbanistica ho lavorato per la realizzazione di due opifici per la trasformazione della nocciola, uno in corso di realizzazione ed il secondo per il quale si sta concludendo l’iter per l’autorizzazione”.

Tra le priorità di Giuliano, la creazione di un marchio di qualità per identificare i prodotti tipici locali. “Promuoveremo azioni di marketing territoriale, come la creazione di un marchio riconoscibile dei nostri prodotti legato all’importante evento culturale che coinvolge il nostro comune. Vogliamo incentivare la partecipazione dei nostri imprenditori agricoli alle principali fiere internazionali di settore per la promozione dei prodotti locali. Inoltre, stiamo studiando un importante piano di razionalizzazione della spesa pubblica che ci consentirà di dare risposte concrete agli imprenditori riducendo le imposte locali per tutti coloro che investono sul nostro territorio e creano opportunità di lavoro per i cittadini. Già in passato – ha concluso Antonio Giuliano – ho dimostrato di essere una persona concreta, consentendo ai proprietari degli opifici di poter fittare parte della propria struttura, ottenendo due effettivi benefici: l’installazione di un maggior numero di attività ed una riduzione dei costi di gestione per gli imprenditori locali”.

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