Gesualdo – Le cronache nazionali inondate di petrolio ridisegnano gli orizzonti del Referendum No Triv del 17 aprile di nuovi significati e nuove prospettive.

Il quesito sulle piattaforme petrolifere, da ricacciare o meno oltre le 12 miglia marine, adesso può essere comodamente declinato in:

VUOI TU ABROGARE LA LEGGE E IL MAL COSTUME CHE FAVORISCE GLI INTERESSI DELLE GRANDI LOBBIES PETROLIFERE E SOLLECITARE L’INTRODUZIONE DI NORME E REGOLE CHE RICONOSCANO COME PRIMARI I PRINCIPI DELLA SALVAGUARDIA DELLA SALUTE PUBBLICA E DELL’AMBIENTE?

Del valore e dell’importanza di questo Referendum alla luce delle vicende di stringente attualità, se ne parlerà domani, sabato 9 Aprile a Gesualdo, nell’ambito dell’iniziativa Irpinia Genitrix, promossa dall’Associazione Ossopensante con la collaborazione del Comitato No Trivellazioni Petrolifere in Irpinia.

Dopo un breve tour alla scoperta delle bellezze del Castello e del Centro Storico di Gesualdo, appuntamento alle 18.30 presso la Gran sala dello Zembalo B&B, in via IV Novembre, per un aperitivo ricco dei sapori d’Irpinia in compagnia del direttore del Mensile Terre di Frontiera, Pietro Dommarco.

Il noto Giornalista, già autore del libro Trivelle d’Italia, ci accompagnerà alla scoperta dei retroscena di #Oilgate raccontando degli esiti di anni d’inchieste sull’affare petrolio in Basilicata.

(Il nome di Dommarco, etichettato in malo modo per le sue inchieste svolte in Basilicata, emerge spesso nelle intercettazioni telefoniche delle conversazioni dei protagonisti di questa inchiesta giudiziaria).

L’incontro sarà poi l’occasione per la presentazione del progetto ‘Radici Emergenti’ promosso dalla Cooperativa Sociale Se.Po.Fà di Napoli e sponsorizzato dal mensile Terre di Frontiera.

Domenica 10 Aprile alle 17.30, presso il Circolo della Stampa di Avellino, ci sarà presentazione ufficiale della Rivista mensile on line Terre di Frontiera ( http://www.terredifrontiera.info/ ).

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