A Frattaminore il convegno sulle nuove prospettive d’affido

Tale iniziativa si pone lo scopo di approfondire il tema della continuità dei legami del bambino con i suoi caregivers

bambini_sorelle_scuola_zainiFrattaminore – Il Convegno dal titolo “Custodire e proteggere i legami affettivi nelle nuove prospettive di affido. La continuità tra cultura, norme, legami ed istituzioni” è stato organizzato dalla Cooperativa Sociale CAOS in collaborazione con CLI.PSI, centro clinico psicologico e psicodiagnostico.

Tale iniziativa si pone lo scopo di approfondire il tema della continuità dei legami del bambino con i  suoi  caregivers, indispensabile per la strutturazione della sua identità, nonché di sensibilizzare e creare una rete territoriale con le altre agenzie educative e con gli enti istituzionali per un’attiva partecipazione a dimostrazione dell’interesse e della tutela sul tema dell’affido, come alternativa determinante ad un ambiente familiare che attraversa un momento di difficoltà che gli impedisce temporaneamente di prendersi cura dei propri figli.

In questo senso l’affido rappresenta una grossa sfida nella piena realizzazione del diritto del bambino a custodire e valorizzare tutti i legami della sua storia personale.

Assicurare la continuità dei legami che il bambino ha intessuto nella sua vita è fondamentale, non solo nel senso della presenza contemporanea dei vari caregivers (dimensione sincronica) ma anche nel senso della necessità che, nel passaggio dall’uno all’altro, sia garantita la costruzione della sua storia e del suo significato tale da consentirgli di superare esperienze di frammentazione o vissuti di vuoto (dimensione diacronica).

Dal 19 Ottobre 2015 il diritto alla continuità affettiva è legge, apportando un notevole contributo alla tutela del minore.

Caos promuove questa giornata di presentazione pubblica con l’intento di individuare e definire delle buone pratiche  per dare piena realizzazione all’intenzione del legislatore, a partire dalla condivisione delle esperienze di famiglie, operatori ed istituzioni che operano nel settore. L’auspicio è favorire il miglioramento della continuità dei legami dei bambini e degli adolescenti che incontriamo e soprattutto di rispondere alle esigenze contemporanee, che sono sempre più lontane dall’idea di legami esclusivi.

Il convegno affronterà le seguenti tematiche:

-          Riconoscere le pluri- appartenenze: per una crescita serena del minore

-          Gli orientamenti del Tribunale nell’interesse del minore e i criteri di valutazione della coppia affidataria

-          L’intento del legislatore in merito alla continuità affettiva e conseguenti modifiche normative

-          Accogliere gli affidi: il ruolo dei servizi territoriali

 Interverranno:

Dott.ssa Treccagnoli Emilia, dirigente Scolastico dell’Istituto Comprensivo Statale “Novio Atellano”

Francesco Casaburo, presidente della Cooperativa C.A.O.S

Dott. Arcangelo Cappuccio, coordinatore dell’Ufficio di Piano Ambito N. 17.

Avv. Luisa Errico, coordinatore Commissione minori  presso il Tribunale di Napoli per la formazione degli albi dei tutori e difensori dei minori, vicepresidente dell’Unione Camera Minorile Napoli.

Dott.ssa Lidia Salerno, giudice del Tribunale per i Minori di Roma

Dott.ssa Angela Ricci, assistente sociale e giudice onorario del Tribunale per i Minori di Roma.

Dott.ssa Concetta Rossi, psicologa-psicoterapeuta responsabile Servizio Psicologia Giuridica, Adozioni e Affidi dell’ASL Caserta.

Dott.ssa Cristina Bartolomeo, psicologa-psicoterapeuta, coordinatrice della Comunità Alloggio “Il Sorriso di Rita”.

 Obiettivi formativi

- Sensibilizzare sul lavoro psico-socio-educativo degli operatori del III settore;

- Integrare competenze e conoscenze di carattere psicologico, sociale, educativo e giuridico nelle aree della tutela dei minori, delle relazioni familiari e degli interventi psico-socio-educativi;

- Intervenire a diversi livelli nell’ambito del Tribunale Ordinario e del Tribunale per i Minorenni, degli Istituti e dei Servizi Socio Sanitari territoriali per la tutela dei minori;

- Mettere in connessione le diverse figure professionali e coniugare aspetti valutativi con aspetti propri dell’intervento educativo.

 Destinatari

Psicologi, Educatori professionali, Assistenti Sociali, Avvocati (Tutori e Curatori speciali), Operatori del III settore che lavorano nel campo dell’infanzia e dell’adolescenza.

 Comitato Scientifico

Cristina Bartolomeo, Nicoletta Vanore, Rosana Zamboli.

 Comitato Organizzativo

Marco Argenio, Francesco Casaburo.

 Sede di svolgimento

Aula Magna dell’Istituto Comprensivo Statale “Novio Atellano” – Frattaminore.

 Programma

Ore 14:30 Registrazione dei partecipanti

Ore 15:00 Saluti di benvenuto e inizio lavori 

Dott.ssa Treccagnoli Emilia, dirigente Scolastico dell’Istituto Comprensivo Statale “Novio Atellano”

Francesco Casaburo, presidente della Cooperativa C.A.O.S.

Dott. Arcangelo Cappuccio, coordinatore dell’Ufficio di Piano Ambito N. 17.

Moderatore: Avv. Luisa Errico, coordinatore Commissione minori  presso il Tribunale di Napoli per la formazione degli albi dei tutori e difensori dei minori, vicepresidente dell’Unione Camera Minorile Napoli.

Ore 15:30 Dott.ssa Lidia Salerno, giudice del Tribunale per i Minori di Roma.

Ore 15:55 Dott.ssa Angela Ricci, assistente sociale e giudice onorario del Tribunale per i Minori di Napoli.

Ore 16:20 Dott.ssa Concetta Rossi, psicologa-psicoterapeuta responsabile Servizio Psicologia Giuridica, Adozioni e Affidi dell’ASL Caserta.

Ore 16:45 Dott.ssa Cristina Bartolomeo, psicologa-psicoterapeuta, coordinatrice della Comunità Alloggio “Il Sorriso di Rita”.

Ore 17:10 Testimonianze

Ore 17:35 Dibattito e conclusione dei lavori

Ore 18:00 Fine del Convegno con aperitivo di chiusura lavori

Modalità di iscrizione

Per ulteriori informazioni contattare la Cooperativa CAOS al numero 0823 1665419 e chiedere di Marco Argenio o inviare e-mail all’indirizzo di posta elettronica: conv.continuitaffido@libero.it

Attestato

È rilasciato l’attestato di partecipazione.

Costi

La partecipazione al Convegno è gratuita.

 

 

 

Source: www.irpinia24.it