Gesualdo – Expone: a giugno il gran ritorno

La fiera di artigianato, prodotti tipici e cultura si svolgerà dal 2 al 5 giugno. Il provveditore Grano: "Sfruttiamo le potenzialità del nostro territorio, l'Irpinia è una perla"

IMG_20160406_114516Avellino – Il Comune di Gesualdo, l’associazione Agorà e l’Istituto Italiano di Studi Gesualdiani hanno presentato, presso il Circolo della Stampa di Avellino, la seconda edizione di Expone, la fiera di artigianato, prodotti tipici e cultura che si svolgerà dal 2 al 5 giugno.

Oltre all’assessora alla Cultura e al Turismo Assunta Annese, al presidente provinciale della Pro Loco Silvestri, alla professoressa Giuseppina Fino, referente scolastica, alla rappresentante dell’associazione Agorà, Rocio Padillo è intervenuta anche la dirigente del provveditorato di Avellino, Rosa Grano:

Anch’io sono gesualdina e come tale mi hanno affidato il compito di illustrare questo importante evento. Come scuola possiamo formare i giovani facendo conoscere e amare i nostri territori. Ma non solo, anche far nascere in loro il desiderio di imprenditorialità perché questa terra ha enormi potenzialità. La nostra generazione non è stata capace di dare una visione prospettica dell’Irpinia, ma i giovani ce la possono fare e per questo li metteremo su questa direzione attraverso percorsi formativi. L’amministrazione ha restituito il maestoso castello del principe Gesualdo ai cittadini e ai turisti. Senza Carlo Gesualdo non esisteva nemmeno la musica di Verdi. E’ una figura storica apprezzata soprattutto all’estero. Noi italiani abbiamo fatto fatica a riscoprirlo. Dobbiamo mettere a sistema tutte queste potenzialità, l’Irpinia è una perla”.

Abbiamo pensato a questa manifestazione – ha affermato la referente scolastica Fino -  come un incontro tra cultura e comunità. Vogliamo rappresentare quello che c’è sul territorio attraverso laboratori come quello della pietra, ceramica, legno e tant’altro e avvicinare gli studenti a tutto ciò con l’aiuto di una guida. Inoltre sarà anche allestita una sala musicale con strumenti antichi. Ci sarà una rievocazione storica attraverso i monumenti del paese. Spunti che potranno poi essere approfonditi a scuola. Creare un legame tra scuola e territorio è fondamentale. Il discorso poi si allargherà ai comuni vicini con cui abbiamo numerosi elementi in comune”.

 Il presidente provinciale della Pro Loco ha voluto portare i saluti del presidente regionale che non è potuto essere presenti per impegni e ha voluto ribadire un importante concetto: “Non dobbiamo andare solo all’estero, ma conoscere anche il territorio in cui viviamo. Non possiamo conoscere prima quello degli altri e mettere il nostro all’ultimo posto. Abbiamo messo l’accento sulla nostra realtà grazie ad anni di impegno. Oggi possiamo parlare di turismo, tempo fa era qualcosa di inusuale. Un’altra risorsa che abbiamo è quella degli emigranti. Possiamo invitarli a visitare la loro terra d’origine e a farla conoscere ad altri”.IMG_20160406_115315

Siamo lieti di partecipare a questa manifestazione, ha affermato la rappresentante dell’Agorà. Saranno presenti numerosi stand enogastronomici, laboratorio, una postazione video. Inoltre il negozio Mavell di Avellino esporrà abiti d’epoca e ci sarà una fattoria didattica abbinata a uno stand di caccia, passione del principe Gesualdo. Ogni sera sarà allietata da concerti ed eventi culturali”.

L’intero programma è già stato riportato sul sito. Lo scorso anno si è registrata una forte affluenza di visitatori. Quest’anno sono stati aggiunte novità per attirare la curiosità, come ha sottolineato l’assessora Annese: “Oltre ad aumentare il numero degli espositori, c’è stata un’apertura alle scuole attraverso laboratori didattici. Esprimo la mia soddisfazione per l’organizzazione di questa edizione e ringrazio per questo tutte le associazioni che stanno collaborando. Gesualdo è una realtà che dà spazio al commercio, al terziario, all’industria e al turismo. In una fase storico, sociale e culturale come questa abbiamo bisogno di lavorare in primis come istituzione, non far aumentare il distacco socio – economico e aiutare i giovani ad accedere al mondo del lavoro. Non è una semplice fiera commerciale, ma una vera e propria vetrina con le nostre eccellenze. Vogliamo che diventi la fiera di tutti, oltre una festa. Saranno infatti offerti tanti spettacoli gratuitamente. Spero che tutto ciò non si limiti solo a questi giorni, ma diventi un modo di pensare e vivere. Vi aspettiamo numerosi”

Source: www.irpinia24.it