Aiello del Sabato – Amministrative 2016, la parola al primo cittadino Ernesto Urciuoli

"Sono pronto a scendere in campo nella prossima tornata elettorale. Abbiamo lavorato per il bene della comunità e voglio procedere in questo senso. Punterò sui giovani, sono il nostro futuro"

20110928123446_ERNESTO URCIUOLI1_320Aiello del Sabato – Mancano pochissimi mesi alle elezioni amministrative che si svolgeranno in 27 comuni irpini. Ad Aiello scenderà di nuovo in campo l’attuale sindaco Ernesto Urciuoli che è intento a continuare l’attività amministrativa e portare avanti i progetti  già avviati. Ancora non si conoscono i nomi dei suoi avversari. Probabilmente ci sarà il ritorno di Antonio Felice Caputo, ex primo cittadino ed esponente provinciale del Partito Democratico. Non è chiaro se vorrà riconquistare la poltrona rossa o cercare il riscatto appoggiando un altro candidato. In ogni caso Urciuoli va dritto per la sua strada, consapevole di ciò che ha fatto per la sua comunità e del valore aggiunta che potrà dare restando in gioco. 

Nelle ultima tornata elettorale davano la sua lista come sfavorita proprio perché i candidati avevano un’età inferiore rispetto agli sfidanti. Nonostante ciò, punterà ancora una volta su loro?

“Si, voglio trasferire la mia esperienza a loro, in modo che possano far bene in futuro. Ma ci devono pur essere presenze che hanno maturato una certa competenza, perché senza non si va da nessuna parte. Amministrare un Ente locale è abbastanza complesso, le norme si susseguono l’un l’altra. Ci sono enormi difficoltà anche nel gestire la contabilità, come anche altri ambiti. La responsabilità è davvero tanta, ma i giovani partecipando attivamente alla vita amministrativa possono imparare tutto ciò”.  

Quali saranno i punti fondamentali della sua campagna elettorale?

“Innanzitutto aumenteremo la sicurezza sul territorio, in termini di prevenzione di frane e smottamenti o altri disagi, ma anche di ampliamento del sistema di video – sorveglianza. Per noi sicurezza vuol dire anche una maggiore attenzione verso l’ambiente. Inoltre, punteremo sull’ ampliamento delle strutture e delle infrastrutture come la rete fognaria, per cui già sono in arrivo i finanziamenti, la rete viaria e la pubblica illuminazione. Poi abbiamo pronti anche un paio di progetti per il rilancio del turismo della zona. E vorremo portare avanti il discorso dell’integrazione”.

Cosa intende nello specifico per integrazione?

“Negli ultimi anni gli abitanti di Aiello sono aumentati a dismisura. I nuovi residenti, però, ancora non si sono bene integrati con la comunità e con quelle che sono le nostre tradizioni. Abbiamo già individuato uno strumento per far fronte a ciò che è la scuola, è da lì che parte tutto. Tra l’altro i ragazzi proprio grazie alla scuola fanno amicizia e di conseguenza anche le famiglie, così da creare una rete che servirà a vivere il territorio, senza avere l’esigenza di spostarsi altrove. Il cittadino può così sfruttare le piccole realtà del posto, come la salumeria o il negozietto. Poi ci serviremo anche delle comunità religiose e dell’associazionismo per favorire questo processo”.

Quali armi utilizzerà per difendersi da quelli che saranno i suoi avversari?

“Rispetto tutti quelli che vorranno scendere in campo. Ci confronteremo sul nostro programma e su quello che è stato realizzato per il paese. Noi abbiamo operato in momento in cui i tagli sono stati pesanti sia a livello nazionale sia a livello regionale, abbiamo dovuto gestire i cambiamenti dei tributi e della contabilità pubblica, nonché fare i conti con il Patto di Stabilità.  Nonostante le difficoltà e i sacrifici, siamo riusciti a fare tante cose, come istituire la centrale unica di committenza per le procedure di gara di appalto di lavori pubblici, servizi e forniture. Con il Piano Urbanistico Comunale, invece, siamo quasi in dirittura d’arrivo. Questo è uno strumento importante che consente la crescita armonica e la valorizzazione del territorio. E non dimentichiamo che siamo stati uno dei primi Comuni a utilizzare il Bilancio Partecipato e i voucher. Credo fermamente nella partecipazione diretta e democratica dei cittadini nella vita amministrativa. Ci poniamo come obiettivo il bene della comunità”.

La ringrazio e le faccio un “in bocca al lupo” per la campagna elettorale…

“Grazie a lei”.

Source: www.irpinia24.it