Ad Avellino la mostra dal titolo “Ruelj, tra arte povera e spazialismo”
L’evento culturale, organizzato da Gli amici del MdAO, si terrà nella sala conferenze, al primo piano del Palazzo Vescovile, sabato 27 febbraio 2016 alle ore 18,00
Avellino – Gli Amici del MdAO organizzeranno una mostra ed un incontro artistico culturale relativo a “Ruelj, tra arte povera e spazialismo”.
La mostra proporrà alcune opere storiche e non dell’artista contemporanea avellinese Ruelj, fra cui i suoi omaggi a George Grosz (1839-1959) ed a Leonor Fini (1907-1996), e le sue opere di pitto-scultura del ciclo artistico “Luci ed ombre”, queste ultime l’hanno resa famosa in tutta Italia.
La mostra sarà curata dal critico d’arte Stefano Orga e sarà organizzata dagli Amici del MdAO.
Interverranno: Maestro Francesco Roselli (Archeoartista di Calitri), Dott. Antonio Carpentieri (consulente UCSI di Avellino), Dott. Vincenzo Sbrescia (Coordinatore provinciale di Fare Ambiente e cultore d’arte) e Don Gerardo Capaldo (Direttore dell’Ufficio Diocesano per le Comunicazioni Sociali della Diocesi di Avellino).
L’incontro culturale sarà moderato dal Dott. Pasquale Luca Nacca (presidente gruppo Facebook Artisti Irpini).
Relazioneranno il Dott. Angelo Cutolo (cultore di storia locale) sul tema “Ruelj un’artista avellinese”, e Prof. Stefano Orga (critico d’arte) con una relazione sul tema “Ruelj, tra arte povera e spazialismo”.
Concluderà i lavori il Prof.ssa Elide Rusolo in arte Ruelj.
L’evento culturale si terrà nella sala conferenze, al primo piano, del Palazzo Vescovile di Avellino, in Piazza Libertà, al civico19, sabato 27 febbraio 2016 alle ore 18,00.
La mostra sarà curata dal critico d’arte Stefano Orga e sarà organizzata dagli Amici del MdAO.
L’incontro artistico culturale sarà organizzato dagli Amici del MdAO, con la collaborazione di: Associazione Culturale ACO di Avellino, Ufficio diocesano per le comunicazioni sociali della Diocesi di Avellino, Campus Academy, Irpinia Insieme, PaxChristi di Avellino, UCSI - Unione Stampa Cattolica Italiana coordinamento di Avellino, Settore Cultura di Fare Ambiente e Club UNESCO di Avellino.