Riforma Conservatori – Il Cimarosa incontra i parlamentari irpini
Ultima giornata di mobilitazione in tutta Italia per chiedere il riconoscimento del valore sociale e culturale della formazione accademica musicale. Immediata la solidarietà dei maggiori esponenti politici "nostrani". Cipriano: "Non dimenticatevi di noi"
Avellino – Il mondo italiano della formazione accademica musicale è sceso oggi in campo per chiedere il riconoscimento del valore sociale e culturale nel nostro Paese.
Per sostenere la giornata di mobilitazione il presidente del Conservatorio di Avellino “Cimarosa” Luca Cipriano e il direttore Carmine Santaniello hanno voluto organizzare un incontro con i parlamentari irpini per discutere sullo stato dell’AFAM ( Alta Formazione Artistica e Musicale, costituito da Conservatori, Accademie e Istituti superiori di industrie artistiche). Hanno presenziato gli onorevoli: Valentina Paris del Partito Democratico, Angelo D’Agostino di Scelta Civica, Luigi Famiglietti del Partito Democratico e Cosimo Sibilia di Forza Italia. Assenti per impegni di lavoro Carlo Sibilia del Movimento Cinque Stelle , Giancarlo Giordano di Sel e Giuseppe De Mita dell’Udc che però hanno ribadito la loro disponibilità a sostenere l’iniziativa.
“Il Cimarosa è il Conservatorio più grande della Campania per numero di iscritti e docenti, quarto in Italia, ha sottolineato Cipriano. Per Avellino è e deve essere una grande opportunità. Il nostro obiettivo è valorizzare questa struttura che ci è stata donata dagli Stati Uniti dopo il terremoto dell’ ’80. Infatti è stato costruito prendendo spunto dai campus universitari americani. Cercheremo di aprirlo sempre più alla nostra città. Intanto chiediamo ai politici qui presenti di costituire insieme un movimento unitario e bipartisan nei confronti del Governo, in modo da aiutare questo mondo fragile“.
La prossima settimana partiranno i lavori di restauro della palestra e dell’auditorium. Quest’ultimo sarà trasformato in un vero e proprio teatro di 400 posti. Verrà restituito entro il 2016.
“Siamo venuti a conoscenza di un accordo tra Ministero dei Beni Culturali e Università per sostituire i Conservatori con le Scuole di formazione musicale, spiega Santaniello. Questi istituiti saranno cinque in tutto, uno a Roma, tre al Nord e uno solo al Sud. Rilasceranno un diploma equivalente a quello universitario. Insomma i nostri studenti per completare il loro percorso saranno costretti a trasferirsi. Intanto è dal ’99 che attendiamo che vengono attuati i tre decreti della Legge 508, per concludere la riforma AFAM“.
Come previsto la solidarietà degli onorevoli irpini non è venuta meno.
Sibilia: “Porto la mia vicinanza e quella della mia parte politica, anche se in questo caso la politica c’entra poco. Dobbiamo partire dal presupposto che ci deve essere unità e capire da chi è partita questa proposta. Martedì, nonostante all’ordine del giorno c’è la discussione sulle Unioni Civili, parlerò con il ministro Giannini. Insieme agli altri parlamentari potremo redigere un documento e dare forza a tutto ciò“.
Paris: “Non ci sono ancora atti ufficiali che sono pervenuti presso le sedi legislative. In ogni caso è responsabilità della politica invertire questo trend che porta a giocare con realtà come la vostra. Non è possibile che dal ’99 ancora non è stata attuata la 508. Se l’indirizzo è questo , bisogna farlo in tempi brevi. Non si può travolgere questo settore. Sarà nostro compito approfondire la vicenda. Ci facciamo carico della questione territorialmente e nazionalmente“.
D’Agostino: “E’ prioritario preservare questa eccellenza. Mi farà promotore con i colleghi alla Camera e preparerò un’interrogazione al ministro. Siamo vicini affinchè la situazione si possa risolvere presto. La musia tra l’altro è una delle mie passione e dobbiamo preservarla“.
Famiglietti: “Mi complimento con Cipriano e Santaniello per il lavoro che stanno svolgendo affinché si possa trovare un modo per aprire il Conservatorio alla città. Vorrei informare che nella nuova Legge di Stabilità arriva anche un bonus fiscale da mille euro una tantum per l’acquisto di strumenti musicali nuovi da parte degli studenti iscritti ai conservatori, incito pertanto gli studenti a informarsi. Da martedì ci informeremo per capire come il Ministero sta affrontando la questione e faremo sentire il nostro sostegno cercando di far attuare finalmente la 508. Speriamo di portare buone notizie“.