Operazione “fuori gioco” – L’esposto di Asso-Consum
L’operazione ha visto coinvolte 64 persone tra cui giocatori e dirigenti delle società calcistiche
Roma – L’Asso-consum, associazione per la difesa dei consumatori degli utenti e dei cittadini, componente CNCU, comunica che ha presentato un esposto alla procura della Repubblica di Napoli in merito all’operazione definita “fuorigioco” . L’operazione ha visto coinvolte 64 persone tra cui giocatori e dirigenti delle società calcistiche.
L’accusa è quella di essere responsabili, tra il 2009 e il 2013 di reati tributari attraverso condotte fraudolente finalizzate ad evadere il Fisco nell’ambito delle compravendita di calciatori.
Nello specifico, l’associazione chiede di verificare: se Le prestazioni di “intermediazione” dei procuratori dei calciatori fossero precedute da regolari contratti; se tali contratti avessero un visto di congruità da parte degli uffici della società o da enti terzi; se la normativa tributaria vigente nel momento delle operazioni permettesse l’ammissione del pagamento delle ritenute fiscali; se le banche che hanno effettuato i pagamenti hanno segnalato o meno alle Autorità l’anomalia del passaggio sui conti off-store.
“Basta” afferma il presidente Aldo Perrotta “ con queste alchimie finanziare del calcio. Il mondo del calcio non può rimanere fuori dal rispetto delle norme a cui devono adempiere tutti i restanti cittadini. Siamo pronti, in caso di rinvio a giudizio degli indagati, a costituirci parte civile.”