Calcio – Virtus Avellino, il bilancio di due anni e mezzo di storia

Una società che punta molto sulla logistica e le strutture, al fine di far crescere il settore giovanile e la prima squadra. La gestione dello stadio di Aiello ne è la prova

virtus avellinoAvellino - Con l’avvicinarsi della fine dell’anno, in casa Virtus è tempo di bilanci. La società di via Basile, nata nel 2013, in soli due anni e mezzo ha già nel suo palmares la vittoria di un campionato di prima categoria e una salvezza in Promozione. Senza alcun dubbio la Virtus ad oggi è la squadra dilettantistica più seguita dalla critica e dalla stampa tra Avellino e Benevento. Anche sui social network, dove le sorti delle squadre virtussine sono seguite quotidianamente dai numerosi fans, e sul sito www.virtusavellino2013.it che può vantare un numero considerevole di visitatori unici mensile. Sicuramente una delle squadre più sponsorizzate, anche grazie a questa situazione mediatica venutasi a creare. 

Un nuovo modello di fare calcio, quello della Virtus, che ha come fiore all’occhiello il settore giovanile. Juniores, Allievi e Giovanissimi sono nei primi posti dei rispettivi campionati, con la formazione di mister De Pascale (juniores) imbottita di 99’ e 2000 tra cui il portiere Imbimbo, il centrocampista Guerriero e l’esterno Lombardo . E grazie alla collaborazione siglata con la Partenio Stars (che può vantare tra esordienti, pulcini e primi calci oltre 100 bambini) da qui a due anni il settore giovanile della Virtus diventerà il primo settore giovanile di Avellino e provincia, come qualità e per numero di iscritti. L’importanza del settore giovanile per la Virtus è dimostrato dal fatto che è l’unica società di Promozione in Campania a giocare con due fuori quota 99’ (Mallozzi e Pacilio), i quali militano in pianta stabile in prima squadra e nell’undici titolare. 

Soddisfatto per questo percorso, non privo di ostacoli, il presidente Petrozziello ha voluto sottolineare la bontà degli investimenti di questi due anni e mezzo: “La Virtus è una società solida. E dopo soli due anni e mezzo possiamo dire che il meglio deve ancora venire. Siamo orgogliosi del nostro settore giovanile, e la collaborazione con la Partenio Stars è la garanzia del nostro successo che di qui a pochi anni renderà la Virtus il primo settore giovanile irpino. Il nostro è un modello di calcio – ha aggiunto Petrozziello – che si basa sulla continuità, che possa rendere la prima squadra un giorno frutto del settore giovanile. Siamo in trattativa per una palestra attrezzata e una tecnostruttura ad Avellino e zone limitrofe per far si che la nostra logistica sia al top in provincia. Per quanto riguarda la prima squadra – ha concluso il presidente – dopo il mercato di riparazione abbiamo iniziato il percorso di crescita che ci aspettavamo. Sono arrivati tanti grandi calciatori, ma concedetemi di dire che il migliore acquisto che abbiamo fatto è mister Criscitiello”. 

Source: www.irpinia24.it