Firenze – Per parlare di buoni esempi di Pubblica Amministrazione, della sue esperienza professionale per il rischio sismico e idrogeologico, dell’azione del governo ma anche per salutare gli amici di Benevento colpiti dall’alluvione. È di questo che ha parlato stamattina Roberta Santaniello, presidente de Pd irpino sul palco della Leopolda 6.

“Partecipare ogni anno alla Leopolda è un emozione straordinaria perchè qui si parla di cose concrete, di buone realtà, di grandi progetti. Su questo il rischio idrogeologico e la mitigazione del rischio devono essere tra le prime azioni di governo.

Le alluvioni, non possono essere una condizione di sempre, il rischio va mitigato per limitare i danni, per  non avere paura di una pioggia abbondante, così come del Terremoto” ha affermato la presidentessa Roberta Santaniello.

“Il Modello Aquila – ha continuato Santaniello – può essere e deve essere portato sul panorama nazionale. È da qui che parte tutta la nostra solidarietà ai fratelli di Benevento.  I nostri territori vanno salvaguardati e le classi dirigenti hanno questo compito, raccontare quanto di buono c è in Italia“.

“Non si può pensare solo di impostare la politica su litigi tra bande ma la Leopolda, come tutte le azioni del Pd, ha senso se c è una classe dirigente in grado di raccontare e trasmettere queste azioni, queste realtà sul territorio. Come le buone realtà della pubblica amministrazione che sono dislocate sul territorio dove giovani fanno tutti i giorni la differenza” ha concluso Santaniello.

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