D’Amelio: “Raccoglieremo il monito di Luca De Filippo per aiutare i giovani di Napoli”

Rosa D’Amelio ha commemorato in Aula Luca De Filippo, prima del minuto di silenzio, ricordando che proprio “il Consiglio regionale nel 1987 aveva approvato la legge regionale nota come legge Eduardo”

d'amelio rosaNapoli – “Aiutare i ragazzi vuol dire migliorare la società, diceva Luca De Filippo.Dopo Eduardo si è fatto ben poco, aveva dichiarato poche settimane fa e aveva aggiunto che se la sua voce fosse stata ascoltata non saremmo a questo punto. E i ragazzi a rischio di ieri non sarebbero diventati i criminali di oggi. Aiutarli oltre che un dovere è un modo per migliorare la nostra vita. Il nostro impegno, del Consiglio Regionale, in sinergia con le istituzioni locali, sarà quello di raccogliere il suo monito, sostenere la Fondazione e la scuola di teatro e continuare il suo impegno sociale e culturale”.

Così Rosa D’Amelio ha commemorato in Aula Luca De Filippo, prima del minuto di silenzio, ricordando che proprio “il Consiglio regionale nel 1987 aveva approvato la legge regionale nota come legge Eduardo”. 

Uomo di grande cultura – ha continuato D’Amelio – come Eduardo, era impegnato con le istituzioni napoletane e campane per costruire un futuro ai giovani disagiati di Napoli, come è stato per il progetto rivolto ai ragazzi di Nisida, per i quali appunto Luca si è sempre attivato, come già suo padre, promotore della legge regionale n. 41 del 1987, nota come “legge Eduardo”. Passione, tradizione, innovazione, amore per il teatro e le nostre radici erano le sue bussole.  E lo aveva fatto con una personalità spiccata, molto forte”.

Il 2015 – ha concluso D’Amelio – si è aperto con la scomparsa di Pino Daniele e si chiude con quella di Luca De Filippo. Con Pino Daniele se ne era andata la nostra colonna sonora, Luca lascia il vuoto incolmabile della nostra tradizione teatrale e culturale”.

Source: www.irpinia24.it