AVELLINO – Mattinata di caos a Palazzo di città dove questa mattina si sarebbe dovuto tenere il Consiglio Comunale che, però, non ha avuto luogo in seguito alla mancanza del quorum necessario a far partire la discussione.

Dopo l’appello, infatti, il Consiglio è stato sciolto e dichiarato nullo ma c’è stato, chi, come Costantino Preziosi consigliere comunale di opposizione ha voluto far sentire la propria voce. “Inizio subito con il dire che in passato si era stabilito di svolgere il Consiglio in ore serali così da evitare che gli enti venissero pagati dal comune per le assenze dei consiglieri. Così facendo, invece che 100 euro ne paghiamo 3000 e nessuno si rende conto che questi sono tutti soldi pubblici e questa la dice lunga su chi è il capo dell’organizzazione comunale e, quindi, al Segretario Generale.

Su cosa l’opposizione chiede al sindaco Paolo Foti, Preziosi  ha dichiarato: “Se ha un po’ di dignità, il sindaco deve capire che non può continuare così. La maggioranza non c’è mentre l’opposizione è tutta qua. Se qualcuno vuole ancora bene a questa città deve capire che bisogna far qualcosa”.

Sulla questione sfratti  il consigliere di opposizione ha affermato: “Vi siete chiesti perché gli sgomberi si sono fermati – chiede Preziosi – perché su quattro tre erano sbagliati e quindi, lo sceriffo (con riferimento al Comandante dei Vigili Arvonio Ndr) che abbiamo in città è dovuto andar via”.

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