Roma – “Le scene di violenza e di vera e propria guerriglia urbana che da Bologna, in occasione della manifestazione della “Lega”, sono rimbalzare su tutti i teleschermi, hanno dato chiaramente, l’idea di quello che poteva essere e non è stato, grazie all’intervento delle Forze di Polizia, che hanno agito con equilibrio e professionalità. Manifestanti che si spostavano, seguendo una precisa strategia, tesa ad impedire o, comunque, a creare problemi, ad una manifestazione regolarmente autorizzata e che rientrava, chiaramente, nel quadro del diritto costituzionalmente garantito, a manifestare.

Negli incidenti, un Poliziotto è rimasto ferito e tre giovani sono stati fermati e processati per direttissima, per presunti reati che sarebbero stati commessi, degli stessi , fra cui “ lesioni ed oltraggio a pubblico ufficiale”. I tre “antagonisti” sono stati subito rilasciati, in quanto incensurati, per cui non sono state emesse misure cautelari. L’udienza è fissata per il 23 novembre p.v. . Questo episodio – ha dichiarato il Presidente del Libero Sindacato di Polizia, Antonio de Lieto – come altri simili, pongono in evidenza, la necessità di inasprire le norme vigenti in materia, nella considerazione che i Giudici applicano leggi esistenti”. 

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