Roma - “Si faccia al più presto chiarezza sui particolari contenuti nei test effettuati sulle carni rosse”.

Così Ciro Fontana, segretario nazionale Selp zootecnia veterinaria e commercio, riguardo alla decisione della International Agency for Research on Cancer (Iarc) dell’Oms di inserire carni lavorate e carni rosse nella lista delle sostanze cancerogene, aggiungendo come “è necessario anzitutto attendere dati più corretti e dettagliati prima di procedere alla divulgazione di informazioni che non fanno che produrre allarmismi ingiustificati: le tecniche di clamore mediatico – continua – fanno solo male al giornalismo ‘sano’, quello dedito alla seria ed approfondita vera informazione”.

“Pertanto – conclude il sindacalista –, considerata l’importanza dell’argomento trattato, auspichiamo che venga fatta chiarezza sulla questione al più presto così da poter informare correttamente i cittadini sulle ricadute che un’informazione superficiale potrebbe arrecare quando si trattano materie delicate come quella dell’alimentazione”.

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