L’europarlamentare PD Andrea Cozzolino in visita alle popolazioni del beneventano

Cozzolino: "'una stima dei danni, da inoltrare alla commissione europea per chiedere l'attivazione del fondo di solidarietà europeo, per offrire un sostegno concreto alla ripresa delle attività economiche"

cozzolinoMaltempo – L’europarlamentare del Partito Democratico Andrea Cozzolino si è recato nella giornata di ieri a far visita alle popolazioni del beneventano devastate dal cattivo tempo nei giorni scorsi ”Ieri  sono stato a Benevento, ho visto la devastazione di quelle meravigliose terre ed il dolore di comunità laboriose ed appassionate; dobbiamo intervenire subito, con un agenda di interventi puntuali”. Interventi che per Cozzolino partono dal portare in quelle zone più mezzi ”incominciando dalle pompe idrovore per tirare via il fango”.  
 
C’è bisogno – prosegue l’esponente del Pd – di far uscire dal patto di stabilità i Comuni  colpiti, come e’ stato fatto per i Comuni  emiliani. Allo stesso tempo occorre prorogare POR PSR per la certificazione e la spesa dei fondi, utilizzo delle risorse comunitarie per far fronte all’ emergenza e quel del Pac per completare le opere strutturali”.
 
Tra gli interventi proposti c’è inoltre  la richiesta di adottare il credito d’imposta per le  imprese colpite, certificando i danni  alle industrie ed ai servizi agricoli e la realizzazione di un piano di difesa del suolo e dei corsi d’acqua sulla nuova programmazione 2014-2020 per la città e la provincia di Benevento.
 
Resta il dolore – commenta Andrea Cozzolino – per le vittime e il dramma di intere zone che acqua, fango e pietre continuano a rendere inaccessibili. Il territorio è stato sconvolto e le economie hanno subito danni ancora non quantificabili ma che, di certo, richiederanno tempo, lavoro e uno sforzo straordinario.  Le Autorità Regionali e Nazionali devono senza indugio chiedere l’attivazione del fondi per le calamità nazionali, per fronteggiare le esigenze primarie delle popolazioni. Entro 12 settimane, però, dobbiamo anche provvedere a una stima dei danni, da inoltrare alla commissione europea per chiedere l’attivazione del fondo di solidarietà europeo, per offrire un sostegno concreto alla ripresa delle attività economiche”.
Source: www.irpinia24.it