Altavilla – Negato l’accesso agli atti al gruppo di minoranza del Pd

"Siamo stati costretti a chiedere l'intervento delle forze dell'ordine. Vigileremo fino in fondo, rivolgendoci come già stiamo facendo a chi di competenza per far luce su quanto è accaduto"

verginianoAltavilla Irpina – “La casa comunale dovrebbe essere il luogo della democrazia, il luogo dove i cittadini interagiscono con l’Istituzione e dove gli amministratori hanno doveri e diritti da espletare. Invece, ci siamo ritrovati, purtroppo, protagonisti di un brutto episodio e costretti a chiedere l’intervento delle forze dell’ordine“, così in una nota il gruppo di minoranza del Partito Democratico che in data odierna, si è recato presso l’ufficio ragioneria per prendere visione dello schema di rendiconto relativo all’attività di ristorazione della UNO&DUE srl, che ha avuto in affidamento il Palazzo Baronale.

Il Dirigente del settore ragioneria, il Dott. Origo, non ha reso possibile l’operazione di accesso agli atti, senza alcuna motivazione, dichiarando che avremmo dovuto fare specifica richiesta“, affermano i consiglieri di opposizione.

L’art. 37 dello Statuto comunale comma 4: Per l’espletamento del proprio mandato i consiglieri hanno il diritto di ottenere dagli uffici del comune nonché dagli eventuali enti ed aziende dipendenti dal medesimo tutte le informazioni e notizie in loro possesso ma per essere ancora più precisi, ricordiamo al dirigente di settore, l’art. 43 comma 2 del Dlgs 267/2000 anche se restiamo convinti che la questione va analizzata diversamente.
È una questione di buona politica, del diritto di tutti consiglieri di svolgere consapevolmente il proprio mandato. La prepotenza e l’arroganza che abbiamo subito come rappresentanti istituzionali ha umiliato quella parte di cittadini che riposto fiducia nel nostro gruppo politico. La prepotenza e l’arroganza che abbiamo subito ha umiliato l’intera cittadinanza che a questo punto deve interrogarsi sul perché si vuole nascondere il tutto all’opposizione“.

In qualità di consiglieri comunali -concludono –  il 9 luglio 2015, abbiamo aperto una vertenza sulla trasparenza e sulla legalità per quanto riguarda l’affidamento delle strutture pubbliche a partire dal Palazzo Baronale e non abbiamo intenzione di fermarci o almeno non saranno questi meschini comportamenti a fermarci, confidiamo nei Cittadini-Elettori, a loro facciamo appello per un sostegno concreto alla nostra azione politica.
Vigileremo fino in fondo, rivolgendoci come già stiamo facendo a chi di competenza per far luce su quanto è accaduto. Altavilla Irpina è degli altavillesi, Altavilla è della gente per bene“.

Source: www.irpinia24.it