Info Irpinia, l’associazione all’occupazione del Regio Tratturo Pescasseroli-Candela

La nota del presidente Info Irpinia Francesco Celli in merito all'appuntamento di ieri a Circello

OCCUPAZIONE_REGIO_TRATTUROAvellino – “Ieri noi di Info Irpinia siamo stati a Circello (BN) in occasione della tre giorni di occupazione del Regio Tratturo Pescasseroli-Candela per manifestare contro l’eolico selvaggio. La Piana Barone di Circello, situata lungo il terzo tratturo più lungo dell?Italia meridionale, è stata scelta come luogo dell’occupazione poiché proprio lì si intende istallare l’ennesimo impianto eolico. Non si tiene conto, come sempre, né della bellezza né della storia del posto, tanto meno delle 600 pale già installate nel vicino Fortore.

L’occupazione, organizzata dal Fronte Sannita a Difesa della Montagna, ha coinvolto e sta coinvolgendo tante importanti realtà interregionali provenienti dal Molise, dalla Basilicata, dall’Abruzzo: dal WWF ad Italia Nostra, dall?Osservatorio Molisano sulla Legalità alla Lipu di Benevento. Un crescendo di sensibilità sempre maggiore su un tema molto complesso, apparendo l’eolico come “energia pulita” quando in realtà è il contrario.

Info Irpinia ha proposto (intervento nel link sotto) di lavorare in sinergia e nello specifico, in Campania, come ha già indicato Pinuccio Fappiano del Fronte Sannita, di richiedere l?individuazione delle zone di tutela per evitare che scempi del genere possano essere compiuti dovunque. Purtroppo allo stato attuale le pale eoliche, gli elettrodotti, gli accumulatori, le centrali e tutte le speculazioni energetiche, possono essere istallate dovunque in Campania. L’esempio lo abbiamo avuto con il nostro monumento più antico: stava per essere istallato un parco eolico ed un elettrodotto a fianco dell’Abbazia del Goleto. Roba da pazzi! E’ stata soltanto una denuncia alla Procura della Repubblica a bloccare il disastro.  Dobbiamo difenderci prima che sia davvero troppo tardi!”, conclude la nota il Presidente Francesco Celli.

Source: www.irpinia24.it