“Estate in Irpinia”, Tappa 10 – Un viaggio che cambia tutto

Grande successo per l'iniziativa estiva promossa dall'associazione Info Irpinia

Estate_in_Irpinia_-_Tappa_10Avellino - L’avventura di “Estate in Irpinia“, stupefacente iniziativa promossa da Info Irpinia, termina con la Tappa 10 a Conza della Campania e Cairano. Più di 1000 km percorsi in tutta la provincia durante queste 10 tappe, oltre 700 partecipanti venuti da tutta la Regione ed anche da fuori, tantissime emozioni e la riscoperta di un territorio straordinario raccontato da chi lo ama e lo rispetta profondamente. Non un evento fine a se stesso, ma la concreta costruzione di una comunità che conosce il proprio territorio, la sua vocazione, i suoi problemi, le sue infinite potenzialità e sceglie coscientemente di lavorare per vederla rinascere.

Il successo è su tutti i fronti, dalla partecipazione incredibile per un evento portato a compimento senza finanziamenti, agli approfondimenti culturali di grande competenza, ai livelli di promozione turistica definiti eccellenti dalla quasi totalità dei partecipanti. Ieri nell’Oasi WWF di Conza e nel Parco Archeologico si sono davvero sublimate tutte queste componenti, fino alla conclusione bellissima prima con delle riflessioni sulla magnifica rupe di Cairano e poi con “Il Paese dei Coppoloni” letto da Viniscio Capossela.
 
Le sensazioni sono state molto positive da parte di tutti, soprattutto perché si è avuta la chiara sensazione che questo territorio possa avere un avvenire, fatto di cultura, turismo, valorizzazione delle nostre bellezze ed opposizione netta a tutte le speculazioni di cui l’Irpinia da tempo è vittima. Si è sentita forte, dentro ognuno, la speranza meravigliosa che questo territorio possa farcela.
 
Il Presidente ha dichiarato: “Un ringraziamento speciale va a tutti coloro che hanno partecipato, a chi ci ha fatto da guida, a chi ha creduto in noi ed a tutti i soci che con i loro sforzi hanno contribuito a realizzare questo piccolo grande sogno. Tutto è possibile se lo si vuole davvero e la nostra terra merita molto di più. Merita di tornare a sognare”.
Source: www.irpinia24.it