Guardia Lombardi – Le soluzioni emerse dall’incontro Proposta2016

Lo spirito dell’iniziativa è quello di coinvolgere tutte le anime del paese che vogliono contribuire a stilare un elenco di 10 punti programmatici fattibili che siano realmente utili ai cittadini

di_pietro_guardialombardiGuardia Lombardi – Il primo incontro di PROPOSTA2016 svoltosi venerdì 21 agosto a Guardia Lombardi ha avuto come obiettivo quello di far emergere una serie di soluzioni da applicare a breve termine.

Il nome dell’evento è non a caso è Proposta, ben diverso da Protesta, questo perché l’idea è quella di proporre delle proposte di soluzioni, basta elencare problemi, basta addossare colpe e responsabilità, occorre fornire ai cittadini soluzioni attuabili nell’immediato.

Lo spirito dell’iniziativa è quello di coinvolgere tutte le anime del paese che vogliono contribuire a stilare un elenco di 10 punti programmatici fattibili che siano realmente utili ai cittadini.

Durante l’incontro, moderato dal giornalista dott.Salvatore Pignataro che ha auspicato “occorre mettere a sistema i migliori professionisti e le migliori idee per realizzare a Guardia progetti concreti utili ai cittadini”, sono state esposte dall’ing. Angelo Di Pietro alcune proposte significative per la comunità.

La prima proposta riguarda il nuovo strumento fiscale introdotto dal Decreto Salva Italia dall’art. 24 della Legge n° 164 del 2014: il Baratto Amministrativo, si tratta della possibilità di non pagare le tasse comunali arretrate (IMU e TARI per esempio) dando in cambio il proprio lavoro.

Una misura facilmente adottabile dal Comune di Guardia Lombardi, attraverso delibera comunale e relativo regolamento, che permetterebbe ai tanti cittadini che hanno difficoltà a pagare le tasse di saldare il proprio debito con la Pubblica Amministrazione compiendo delle attività di manodopera come:  manutenzione del verde pubblico, di strade e di piazze, assistenza alle scolaresche, interventi di decoro urbano, di recupero e riuso di aree e beni immobili inutilizzati.

Il baratto amministrativo sarebbe una soluzione, attuabile in un mese, che permetterebbe al Comune di esplicare una serie di interventi che per mancanza di fondi non potrebbe realizzare e ai cittadini che presterebbero il proprio lavoro di regolarizzarsi con il pagamento delle imposte comunali.

Un’iniziativa che ha avuto un notevole successo, in particolar modo i comuni del novarese Trecate ed Invorio sono stati tra i primi in Italia, ricevendo anche i complimenti del premier Renzi.

Un altro punto che ha riscontrato grande interesse del pubblico presente in sala è stata l’esigenza di realizzare una rete wifi gratuita nelle aree di piazza Vittoria e della Villa Comunale.

Guardia rappresenta ancora uno dei pochi comuni della provincia che non possiede delle aree di wifi free, nonostante i ben noti problemi di ricezione della telefonia mobile.

Eppure per attuarla non sono necessari ingenti investimenti per il comune, è sufficiente stipulare un contratto di fornitura con le società di Internet Provider che dispongono in comodato d’uso le apparecchiature necessarie, chiedendo in cambio la gestione degli spazi pubblicitari nelle pagine principali di accesso al servizio, restando a carico delle ente pubblico solo il costo dell’abbonamento ad internet.

Le problematiche da affrontare sono tante, ma costruendo una piattaforma di dialogo è possibile individuare delle proposte di soluzione, pertanto l’invito è rivolto a tutti i cittadini, le associazioni locali e le compagini politiche che vogliono costruire un progetto concreto per il paese a presentare proposte.

Nel prossimo incontro di settembre verranno analizzate le nuove azioni da intraprendere, con l’auspicio che ci sia una più proficua collaborazione e partecipazione da parte di chi crede che il paese possa progredire.  

Source: www.irpinia24.it