Roma – “La nomina dei nuovi Direttori dei 20 principali Musei italiani, previa una rigorosa selezione, da parte di una qualificata Commissione, ha provocato delle polemiche perché, ben sette, sono stranieri. Qualcuno afferma che questo è umiliante.

In tempi normali, forse, sarebbe vero – ha dichiarato la Segretaria del Sindacato Comparto Sicurezza e Difesa (SCSD) -, ma considerando la situazione generale, l’efficienza gestionale  ed i risultati ottenuti,qualcosa andava fatto e, del resto, una Commissione rigorosa e seria e l’importante ruolo che il Ministro Franceschini ha avuto  nell’iter delle nomine, porta a pensare  che  siano, indubbiamente,  state scelte  persone  che appaiono le più qualificate e in grado di dare nuova spinta e vigore, alla promozione  ed alla valorizzazione dell’immenso  patrimonio rappresentato dai 20 principali musei del nostro Paese. Sette sono stranieri?  Se sono bravi è capaci di rilanciare la nostra politica museale – ha concluso Paternostro – perché no?”

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