L’arte giovanile colora il borgo del castello di Calitri

Giunge alla sesta edizione la collettiva organizzata dai fratelli Roselli con la Proloco. In mostra trenta opere di artisti provenienti dal sud d'Italia

Locandina+EsTetica+2015Calitri - Iniziato il conto alla rovescia per l’apertura della sesta edizione di ”Estetica” , la biennale di artisti meridianali che fa del caratteristico borgo di Calitri, la sorgente di un fermento artistico che privilegia la creatività giovanile e le nuove tendenze dell’arte.

In collaborazione con Pro loco Calitri e col patrocinio del Comune di Calitri l’evento si terrà dal 9 al 23 agosto nel complesso del “Borgo castello”all’interno di due sale espositive che sono state battezzate “Persefone” e “Apollo” come i  due celebri personaggi della mitologia greca.

Circa trenta le opere in esposizione  realizzate da artisti provenienti da tre tre regioni dell’Italia meridionale quali Campania, Puglia, Basilicata.

Questi i nomi dei partecipanti all’esposizione : Emanuela Calabrese di Muro Lucano (PZ) , Costantino Gatti di Lucera  (FG) , Katia Mercurio di Mirabella Eclano (AV), Nicola Guarino di Teora (AV), Pellegrino Capobianco di Avellino, Valentina Guerra di Napoli, Generoso Vella di Avellino, Francesca Maratia di Venosa (PZ), Francesco e Davide Roselli di Calitri (AV), Assunta Picariello di Avellino, Carmelina Di Prizio di Torella dei Lombardi (AV) , Maria Rosaria Clemente di Carife (AV) , Angela Ferragamo di Sant’Angelo dei Lombardi (AV) , Nicola Mira di Ruvo sul Monte (PZ) e Alba Cianci di Calitri (AV) .

Dalla presentazione in catalogo di Generoso Vella si legge : “Grazie all’impegno degli organizzatori Francesco e Davide Roselli si concretizza un incontro di artisti contemporanei le cui opere rivelano    la storia personale degli autori ma anche il loro vissuto quotidiano, la storia e il territorio d’appartenenza, dialoghi interiori,  aspirazioni, emozioni e  sogni. Un’ arte fresca e genuina di una gioventù che produce cultura, che si confronta e dialoga con la nostra  provincia e con l’Irpinia d’oriente in particolare,  che è già di suo un  territorio di ricerche artistiche, paesaggistiche, storiche e antropologiche, soprattutto negli ultimi tempi, grazie a un intenso rilancio turistico della zona.Una collettiva che propone e esalta nuove forme di comunicazione artistica, non poteva non scegliere come titolo il termine ”estetica ” con il  quale si riconosce quello studio dei prodotti dell’arte   e il  giudizio su di essi.  Una disciplina, l’estetica, che apparentemente farebbe pensare che il suo oggetto di indagine sia il bello e l’arte ( o almeno non solo quello) ma riguarda la sensasazione e l’atteggiamento percettivo nei confronti delle realtà. E la sensazione che deve trasmettere questa mostra  è che l’arte è la manifestazone  della diversità, dell’originalità, della bellezza e dell’esperienza ma anche strumento essenziale per il mondo per la sua crescita e sviluppo come lo è stato fin dall’inizio dei tempi e per tutto il corso della storia. Diceva Oscar Wide che «Si può esistere senza arte, ma senza di essa non si può Vivere» e infatti solo l’arte è  in grado di stabilire tra gli uomini  un senso di libertà, di uguaglianza e di condivisione e, nello stesso tempo, riflettere sulle cose attraverso emozioni tradotte in colore“.

L’inaugurazione è fissata per domenida 9 agosto alle ore 18.00. Appuntamento poi il 20 agosto con la presentazione del libro “Suicidi. Viaggio in Irpinia” di Gerardo Pistillo e il 23 con una  degustazione di prodotti tipici calitrani e di birra artigianale irpina del birrificio SerroCroce di Monteverde (Av) .

La mostra sarà aperta nei seguenti orari : lun-ven: 19,00 – 22,00; sab-dom: 11,00 – 13,00 e 17,00 – 21,00.

Source: www.irpinia24.it