Pro vita sostenibile: “Il pianeta si salvaguarda con comportamenti virtuosi”

prevenzione tumoraleAvellino – A seguito degli eventi pubblici del progetto “Irpinia Terramirabilis”, l’associazione Pro Vita Sostenibile (PVS) vuole fornire le proprie riflessioni al dibattito che è in corso sull’ambiente. Esso è un bene collettivo che richiede una comune responsabilità sia a livello mondiale, sia nazionale, sia regionale, sia locale.

“A livello internazionale – dichiara l’educatore professionale Francesco Varricchio - apprezziamo il ruolo dell’associazione culturale Greenaccord Onlus da anni impegnata per la salvaguardia del creato, ritenendo che ‘ecologia’ riguarda sia la salvaguardia ed il rispetto della natura (ecologia ambientale), sia il rispetto dell’equilibrio dei processi psico-cognitivi, linguistici e comportamentali dell’individuo (ecologia mentale)”.

“Nel nostro Paese gli italiani hanno scelto, con il referendum del giugno 2011, che l’acqua sia pubblica. Inoltre il no al nucleare è stato lungimirante: fino a quando non si proverà lo smaltimento efficace dei rifiuti tossici sarà bene puntare sulle energie rinnovabili che non pregiudicano le risorse naturali per le generazioni sia presenti sia future – continua Varricchio - purtroppo, la nostra regione Campania vive la triste realtà nota come ‘terra dei fuochi’, ed Avellino vive i problemi dell’ex Isochimica, ancora in attesa di una bonifica. La soluzione qual è? Di sicuro evitare di puntare su investimenti sbagliati. Come potrebbe accadere nella nostra Irpinia se si decidesse di preferire le trivellazioni petrolifere al rilancio dell’agricoltura e dell’enogastronomia locale. La nostra è una terra a rischio sismico e se si punta sul petrolio si avrà presto l’inquinamento delle falde acquifere”.

“I gravi problemi ecologici richiedono un effettivo cambiamento di mentalità che induca ad adottare nuovi stili di vita ispirati alla sobrietà, alla temperanza, all’autodisciplina, sul piano personale e sociale – conclude Varricchio - bisogna uscire dalla logica del mero consumo e promuovere forme di produzione agricola e industriale che rispettino l’ordine della creazione e soddisfino i bisogni primari di tutti”. Il CBCOC, ramo religioso dell’associazione PVS (cfr. https://comitatobuonicristianionesticittadini.wordpress.com/), aggiunge: “Per noi cristiani impegnati, il Compendio della Dottrina Sociale della Chiesa non può restare lettera morta. Infatti, il capitolo 10 di questo testo pubblicato dal Pontificio Consiglio della Giustizia e della Pace si intitola proprio ‘Salvaguardare l’ambiente’. Anche Benedetto XVI nell’enciclica sociale ‘Caritas in veritate’ al capitolo 4 parla dell’ambiente tenendo conto dei diritti e doveri per lo sviluppo dei popoli. Infine, l’attesa enciclica Laudato si’ di Bergoglio merita la massima attenzione per i temi di scottante attualità ecologica”.

Per chi volesse approfondire, ecco la lettera di papa Francesco sulla cura della casa comune: http://w2.vatican.va/content/francesco/it/encyclicals/documents/papa-francesco_20150524_enciclica-laudato-si.html

Inoltre, oggi alle ore 11.30, presso l’Istituto Zooprofilattico di Portici, in via Salute 2, il neo Presidente regionale Vincenzo De Luca parteciperà ad una conferenza dedicata alle problematiche della Terra dei Fuochi, illustrando il programma di lavoro già attivato per lo smaltimento delle ecoballe e per il monitoraggio del suolo e dell’acqua nell’intera Regione Campania (oltre agli 88 Comuni indicati nella lista della Terra dei Fuochi). L’impegno prioritario? Riuscire a dare certezze ai cittadini campani, certificando la salubrità delle produzioni campane. In questa prospettiva sembra che vada la rimodulazione del progetto “QR Code Campania”, che definirebbe la mappatura dei territori e delle produzioni regionali.

Da segnalare, poi, l’impegno verso la prevenzione tumorale dell’Ameir (Associazione malati endocrini irpina), la quale  sta promuovendo una serie di eventi sociali gratuiti sul nostro territorio (visibili nell’immagine). “Aspettiamo tutti coloro che lo volessero presso la parrocchia del Cuore Immacolato di Maria domani (martedì 23 giugno) dalle ore 10:00 alle 12:00. Stesso orario anche per il prossimo appuntamento di martedì 7 luglio sempre nei pressi della parrocchia”, ha dichiarato Massimo De Francesco.

“Sicuramente apprezzabile il fermento virtuoso che è in corso – ha concluso Varricchio – solo la convergenza di più realtà associative su contenuti che riguardano la vivibilità positiva possono assicurare la salvaguardia del nostro pianeta”.

Da notare, infine, come la scorsa estate si è realizzata una sinergia positiva di alcuni cittadini campani sul tema ambientale: http://www.irpinia24.it/wp/blog/2014/07/09/terra-dei-fuochi-comitato-per-la-salute-giovedi-10-riunione-stati-generali-delle-associazioni/