Pd – Iuliano: “pastrocchi del sindaco. Pazienza vicina all’esaurimento”

logo_pdlSan Michele di Serino - Giuseppe Iuliano del circolo locale del Pd afferma in una nota

Lo scorso anno, quando esisteva al nostro Comune una maggioranza più organica e meno deperita, fu proposta la discussione e l’analisi del bilancio comunale relativo all’anno in corso – 2015 – entro e non oltre il mese di dicembre 2014. Tutti i consiglieri dell’allora maggioranza si dichiararono d’accordo con motivazioni coerenti e proficue. Quella maggioranza si è impoverita con la defezione di due consiglieri del PD, resta però intatta la struttura di quella proposta, che, tra l’altro, mirava ad una maggiore corrispondenza tra i bisogni seri ed urgenti dei cittadini e le reali risorse del bilancio comunale.

Siamo alla fine del mese di giugno 2015 e, nelle segrete stanze del potere locale, si parla e si discute solo di una probabile ed auspicabile – secondo loro –  proroga della scadenza dell’esame del bilancio comunale. Forse si vuole unificare la discussione del bilancio 2015 con il bilancio del 2016, per economizzare i tempi ed avere un quadro più ampio e una maggiore utilizzabilità delle risorse, cancellando quelle del 2015 e trasferendole di sana pianta al 2016! Eccellente espediente, non unico per un sindaco ed una maggioranza comunale attentissimi agli obbligatori loro compiti amministrativi. Infatti il sindaco è stato  oculatissimo nella scelta degli assegnatari ai servizi civili, con l’esclusione di candidati con titoli di studi assolutamente appropriati e con anni di volontariato debitamente certificati ed ha garantito l’assoluta trasparenza della selezione.

 Il superamento della limitatezza e della ciarlataneria amministrativa si è avuto, poi, con l’auspicio, da parte del sindaco, che la regione Campania si dia subito un governo, perché “(parole del sindaco) ..abbiamo bisogno di disposizioni in merito per superare le difficoltà a livello amministrativo”  tali da realizzare un vecchio sogno del Sindaco del 1999, Michele Boccia, : il serbatoio idrico, di cui si è ottenuto il relativo finanziamento. Dimentico, il caro Michele, che chi fece allora abbattere il vecchio serbatoio– senza l’assicurazione di una sua pronta riedificazione – fu il sindaco Boccia Michele e dimentico o distratto nel non ricordare che i finanziamenti per il nuovo serbatoio sono stati ottenuti dal sindaco Lorenzo Renzulli,  che  con somma lungimiranza– ad onor del vero –  si preoccupò a suo tempo, di inserire il progetto del nuovo serbatoio all’interno dell’accelerazione della spesa.

Sulla questione, poi, della cooperativa ONLUS, che gestisce i servizi in convenzione esterna attraverso gli operatori Romolo  e Maria , non essendoci convenienze corpose, se non quelle dei comuni cittadini, il sindaco ha operato con tale saggezza ed accortezza da creare una  fase di stallo. Difatti da oltre un mese i due operatori non operano. Le strade sono sporche e Romolo  e Maria  risultano licenziati!

Ma la buona amministrazione, quella per intenderci che sta a cuore al sindaco pro tempore, non finisce qui. Sempre vigile al giusto interesse dei cittadini ha revocato la delibera di collaborazione con  l’ENPAM, sottoscritta dall’allora consigliere delegato Fieramosca Antonio, che riguardava la lotta al randagismo e la ripresa dell’anagrafe canina. Tutti i sammichelesi possono godere adesso dei concerti di branchi di cani, che felicemente scorrazzano per le strade collinari e del centro ad ogni ora del giorno, creando confortanti spettacoli soprattutto per la sicurezza dei bambini!

Ed in ultimo, ma non per concludere, il tema TASI. Nel bilancio di previsione del 2014 fu previsto un incasso di 150.000 €, che risultò essere di 185.000€ nel consuntivo 2014, con un incremento di ben 35.000€. Non c’è stato, in conseguenza , alcun accrescimento e/o miglioramento nei servizi, anzi!!! E’ sufficiente  considerare lo stato del verde pubblico, delle strade collinari, della pubblica illuminazione, per non citare le altre carenze. Una semplice domanda: a cosa sono serviti in soldi pagati in più dai cittadini?

Caro sindaco, è lodevole l’elargizione, come lei la chiama, di 700€  quale rifusione delle spese di ristorazione per i partecipanti alle cure termali, ma sarebbe ancora più lodevole amministrare con maggiore dinamicità e trasparenza, avente sempre come unico obiettivo il giusto interesse di tutti i cittadini, al di là e al di sopra di ogni appartenenza politica, religiosa e di parentela