Expo2015 – A Piazza Irpinia un focus su accoglienza e tipicità a cura di Coldiretti

Lunedì 22 giugno le riflessioni degli architetti sul verde come strumento di progettazione urbana

IRPINIA EXPO PIAZZA IRPINIA IMGExpo 2015 – Dopo il focus sul vino Aglianico e l’olio Ravece, che l’ha vista parte attiva in Piazza Irpinia nel guidare i visitatori in percorsi degustativi, la Coldiretti di Avellino torna protagonista nello spazio espositivo dell’Expo curato dalla Camera di Commercio di Avellino.

Domenica 21 giugno, a partire dalle ore 11.00, l’associazione di categoria ha organizzato il convegno “La rete dell’accoglienza”, con la partecipazione dei GAL dell’Irpinia, attraverso il quale si proverà a fare un punto sulla fitta rete degli agriturismi presenti in Irpinia. Interverranno Luca Beatrice, presidente del GAL Partenio, Salvatore Loffreda, direttore di Coldiretti Avellino e Serafino Celano, del GAL CILSI.

A seguire degustazione di prodotti tipici: bruschette con patè di cipolla dell’azienda Gaia di Montoro di Nicola Barbato, pasta fatta in casa dell’azienda agrituristica “Nonna Rosina” di Nusco, il Passito di Fiano dell’azienda Agrituristica “La cantina del nonno” di Mattia Petruzziello. Degustazione di confetture di “piccola frutta dimenticata” dell’azienda agrituristica “Il Vecchio Vigneto” di Roccabascerana.

L’azienda agrituristica Barbati di Roccabascerana proporrà degustazioni di sott’oli; ancora, l’azienda Zeffiro di Montefredane presenterà mieli di varie colture e crema di nocciole. L’azienda Flammia Giuseppe di Frigento sarà presente con il pecorino carmasciano, e poi il caciocavallo dell’azienda Carrafone di Nusco, il cacio peperonata dell’azienda agricola Silano di Villanova del Battista, i biscotti alle mandorle dello spaccio agricolo Follone di Montella.

In conclusione, laboratori di pasta fatta in casa e laboratori con farina di canapa.

Quello che presentiamo a Milano è un progetto integrato di valorizzazione e promozione dell’Irpinia – spiega il direttore di Coldiretti, Salvatore Loffreda – che unisce contenuti culturali, turistici, enogastronomici del territorio. Grazie alla Camera di Commercio abbiamo l’opportunità di far conoscere, in un contesto internazionale, le nostre aziende e le eccellenze che sono in grado di esprimere”.

Source: www.irpinia24.it