Avellino – 9 giugno conferenza stampa progetto “Fiabe in Palestra”

Tutti i bambini nascono persone, molte volte noi adulti vogliamo trasformarli in burattini

csvAvellino – “Fiabe in Palestra” è il progetto finanziato dal CSV Irpinia Solidale Bando “Gettiamo le…reti 2013” dedicato ai bambini tra i tre e gli otto anni, incentrato sulla fabulazione e drammatizzazione nelle attività motorie  e sulla pratica della Pet therapy per il miglioramento della qualità e degli stili di vita ei bambini.

Il bambino a questa età ha una spiccata e naturale propensione per il mondo della fantasia, comunica attraverso un linguaggio semplice e immediato, gioca con il proprio corpo.

La drammatizzazione utilizza come strumenti il racconto fantastico, la fabulazione, il gioco di finzione, che rappresentano le chiavi di accesso all’attenzione, alla partecipazione e alla comprensione.

Il racconto fantastico asseconda la natura stessa del bambino il quale, immagina, fa finta di…, si immedesima, crea e, in tal modo, vive esperienze uniche e fuori dal comune che può provare solo utilizzando la fantasia (volare, trasformarsi, interpretare personaggi, saltare nel tempo…).

La narrazione dell’insegnante (fabulazione), che non è fatta di sole parole ma anche di gestualità, mimica, espressione del viso, tono della voce, fa leva sull’emotività del bambino consentendogli di comunicare in modo semplice e immediato.

Il gioco di finzione mette in gioco tutti gli aspetti della personalità coinvolgendo globalmente il bambino e rendendolo “attore protagonista”, anche se inconsapevole, del proprio processo formativo.

La ricchezza di immagini delle fiabe aiuta i bambini meglio di qualunque altra cosa nel loro più difficile compito: quello di raggiungere una coscienza più matura per civilizzare le pressioni caotiche del loro inconscio.

Tutti i bambini nascono persone, molte volte noi adulti vogliamo trasformarli in burattini.

La pet therapy coordinata dall’Associazione Rosa Vitillo di Ariano Irpino soggetto capofila del progetto,  introduce elementi di rafforzamento della socializzazione dei bimbi con gli animali facilitando di conseguenza la relazione con l’”altro” e  sviluppa la loro naturale propensione ad esternare emozioni e affetti, per migliorare l’umore, facilitare le terapie, creare momenti ludico/educativi. L’ associazione fa attività di pet therapy nei vari contesti di agio e disagio, utilizzando i pet sia in chiave ludo/educativa che prettamente terapia con staff specializzato, attraverso vari pet, opportunamente preparati, quali conigli e cani, lavorando quindi sia in contesti creati ad hoc sia in comunità psichiatriche e centri per diversamente abili.

L’attività volge a stimolare le capacità cognitivo – emotivo – relazionali del bambino attraverso un confronto paritetico con gli animali.

L’Odv “Rosa Vitillo” si avvarrà del supporto dell’Associazione Amici del Camerun attiva sul territorio per l’assistenza alle famiglie immigrate, il cui ruolo si espleterà nel coinvolgimento agli incontri dei bambini stranieri per consentirne un migliore inserimento nel contesto irpino e soprattutto per trasmettere ai bambini la necessità e la straordinarietà della condivisione con altre culture.

Il progetto è finanziato dal CSV Centro Servizi Irpinia Solidale riferimento Bando ‘Gettiamo le reti 2013’ la cui finalità è riunire in rete le diverse associazioni presenti sul territorio che in rete realizzano svolgono azioni di volontariato.

Prenderanno parte all’incontro:

Marco Mainiero Presidente dell’Associazione “Rosa Vitillo” e gli operatori coinvolti Avv. Gloria Malavolti, dr.ssa Claudia Govetto, dr. Carmine Volpe, la dr.ssa Mariangela Picardi e la Prof.sa Giovanna Mauro.

I laboratori partiti i giorni 16 e 18 maggio con il coinvolgimento delle scuole primarie di San Michele di Serino e di Cesinali, appartenenti al plesso di Aiello del Sabato (AV) e il 06 giugno con l’inizio degli incontri di pet therapy ad Ariano Irpino, termineranno a dicembre 2015.

La conferenza stampa si terrà il giorno 09 giugno alle ore 17:30 presso il Circolo della Stampa in C.so V. Emanuele, Avellino.

Source: www.irpinia24.it