Roma – “Tutto è perfettibile, anche la riforma della Scuola che oggi abbiamo approvato alla Camera. Ma se c’è una maggioranza parlamentare che la pensa diversamente dalla minoranza e dallo stesso sindacato, credo che meriti lo stesso rispetto di chi ha opinioni diverse: nessuno è depositario della verità, per questo in democrazia i numeri hanno una logica ed un valore”.

Lo dichiara Angelo Antonio D’Agostino, deputato di Scelta Civica. Che aggiunge: “Questa riforma non è il bene assoluto, e sfido chi si mette in concorrenza con Nostro Signore affermando l’infallibilità delle proprie tesi. Intanto va preso atto che finalmente la Scuola viene riformata guardando avanti, senza lasciarsi vincolare dal passato. Sarà la sperimentazione sul campo a verificare il grado di efficacia del provvedimento legislativo che abbiamo varato. Tempo al tempo: nulla, del resto, è immodificabile”.

Lo stesso D’Agostino è stato primo firmatario di un ordine del giorno che impegna il Governo allo stanziamento di  fondi per l’insegnamento di sostegno degli alunni disabili che frequentano le scuole paritarie.  

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