La proposta del Presidente Renzi, di dare la possibilità, possedendo determinati requisiti, di anticipare di qualche anno la pensione, non è altro che una proposta che il Partito Pensionati ha nel suo programma.

«Comunque il vero nodo è rappresentato dalla penalizzazione economica, che non  è la somma irrisoria ipotizzata dal Presidente Renzi, ma è ben più consistente  – così ha dichiarato il segretario nazionale del Partito Pensionati, Carlo Fatuzzo.

Questa proposta fa emergere il problema dell’età pensionabile che in Italia, è la più alta d’Europa, legata peraltro, all’aspettativa di vita.  Liberare posti di lavoro per i giovani, attraverso la riduzione  dell’età pensionabile, è  – ha concluso Fatuzzo – una strada praticabile, che non comporta  penalizzazione economica per l’interessato ed è compatibile con il sistema pensionistico».

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