Napoli – Successo per lo sciopero del Sindacato OR.S.A contro la politica dell’EAV

Nessun treno è partito dai capilinea nella fascia oraria tra le 17:40 e le 21:40

eav-orsaNapoli – Lo sciopero di 4 ore di oggi è stato l’ennesimo successo del Sindacato OR.S.A. contro la politica della dirigenza aziendale che tende a non voler affrontare i grandi temi che riguardano i problemi dei lavoratori e, invece si concentra sulle piccole cose, con la speranza di avere risultati solo in termini di immagine, ma niente di concreto per l’utenza stremata da anni di inefficienza, complice anche una politica miope sul Trasporto Pubblico Locale da parte del governo nazionale ed una invece “politica del nulla nel deserto” da parte del duo Caldoro & Vetrella.

Nessun treno è partito dai capilinea nella fascia oraria tra le 17:40 e le 21:40, e questo è un risultato che va ben oltre i numeri sull’adesione dei lavoratori allo sciopero, che la dirigenza potrà fornire domani alla stampa.

Tematiche quali la copertura di tutti gli organici aziendali; la sicurezza dei treni e sui treni; l’efficienza della sede ferroviaria, con particolare riguardo ai binari ed alle gallerie; le condizioni igieniche e l’adeguamento delle condizioni di sicurezza degl’impianti e dei dormitori in linea; la copertura sull’intera rete aziendale del segnale GSM, per poter avere comunicazioni efficienti sempre; la regolamentazione dei rapporti tra azienda e lavoratori, il modo di comandare i turni e di comandare agenti di supporto ove le condizioni di traffico e di bigliettazione siano di notevole intensità, i tempi accessori dei turni di servizio, le modalità di trasferimento del personale, i corsi di formazione, il presenziamento di tutti gli impianti aziendali (stazioni e fermate), ricominciando da quelli che sono stati improvvidamente e completamente chiusi per risparmiare sui costi, le problematiche del personale front-line dell’URP; il pagamento delle assemblee retribuite; le visite mediche di revisione e altro ancora, rimangono argomenti ostici per dirigenti poco preparati e troppo attenti alle dinamiche politiche regionali, presenti e future, ma poco attenti alle dinamiche ed agli equilibri interni all’azienda che “dovrebbero” amministrare, o almeno provarci, invece di provare a giubilare funzionari che hanno solo il merito di avere parentele e/o amicizie e/o aderenze con qualche politico o altro dirigente.

Questo atteggiamento non può essere più tollerato dai lavoratori, perché non è così che si gestisce un’azienda di trasporto grande e complessa qual è l’EAV. I lavoratori si trovano quotidianamente a dover affrontare vecchi e nuovi problemi, e sono stanchi di assistere alle “passerelle” che il gruppo dirigente & i politici regionali, fanno, lanciano proclami regolarmente smentiti dai fatti, inventando numeri di treni in circolazione, tabelle di spesa ed investimenti che non esistono, continuando a vendere fumo, alla stregua del governatore Caldoro e dell’assessore ai trasporti Vetrella.

Per questo e per tanti altri motivi i dipendenti dell’EAV hanno scioperato oggi e sciopereranno ancora prossimamente. Per attirare l’attenzione dell’opinione pubblica e far capire la totale incompetenza gestionale con cui, praticamente tutto il gruppo dirigente dell’EAV, complice la Regione Campania, sta distruggendo il nostro Trasporto Pubblico Locale.

Source: www.irpinia24.it