La CGIL e la UIL presentano “Quale Irpinia in Campania, quale regione per l’irpinia”
Simeone e Petruzziello saranno al Circolo della Stampa martedì 19 maggio alle 10.30
Avellino – Il ruolo, le funzioni e la vocazione assegnata alle aree interne hanno visto nell’ultimo decennio un pericoloso arretramento delle nostre comunità, che hanno dovuto registrato desertificazioni industriali, taglio di servizi, di presidi culturali e istituzionali, troppo spesso in assenza di una presa di coscienza collettiva affidata sempre più alla spontaneità e poco alle responsabilità politiche ed istituzionali rivestite.
In occasione delle campagne elettorali molti sono gli slogan, rare le coerenze e poche le determinazioni su cui rincontrarsi per una verifica su quanto detto e su cosa si è poi fatto, tali da segnare la disaffezione dei cittadini alla politica che sempre più disertano le urne. Le proposte per il territorio ai candidati alle elezioni regionali del 31 maggio 2015 “ Quale Irpinia in Campania. Quale Regione per l’Irpinia” Le proposte per il territorio ai candidati alle elezioni regionali del 31 maggio 2015.
La CGIL e la UIL di Avellino ritengono invece che importante sia l’esercizio del voto, per poter esprimere democraticamente anche il dissenso per ciò che non va, per ciò che non è andato ma soprattutto per ciò che immaginiamo dovrà essere, ed in tal senso pongono all’attenzione di tutti i candidati le proposte e le riflessioni del sindacato, su cui ritengono si possa dispiegare l’attività amministrativa del prossimo Consiglio Regionale, chiamato a recuperare il terreno e le occasioni perse che negli ultimi dieci anni hanno visto una pericolosa involuzione della nostra Regione ed in essa quello del nostro territorio se possibile ancor più penalizzato da politiche distratte e distanti dalle emergenze delle aree interne.