Bologna – Niente paura …! A Bologna arriva Delio Rossi al posto di Lopez e chiunque avrebbe pensato che alla prima gara con il cambio di panchina la squadra in questione avrebbe trionfato ma non è andata così … il calcio, appunto affascina il mondo proprio per l’assenza di logica.

Le speranze dei rossoblu si perdono sulla manona di Frattali che dagli 11m ipnotizza Acquafresca ( si era sull’1-1 ) e gli emiliani non allungano il passo sul Frosinone bloccato a Cittadella perché i Lupi d’orgoglio e grinta difendono bene un punto preziosissimo in chiave Play Off considerando che Livorno e Pescara sono a pari punti ma attesi da due gare ardue mentre gli irpini dovranno affrontare la settimana prossima il Trapani al Partenio, che oggi ha centrato la salvezza vincendo 3-0 contro il Modena e avrà poco da giocarsi, e l’ultima battuta in quel di Brescia che probabilmente sarà già retrocesso in Lega Pro. Dunque i Play Off sono più che possibili ma come ripete sempre mister Rastelli, “ mai dare nulla per scontato e impegnarsi al 110% fino alla fine “ , cosa che i suoi ragazzi indubbiamente faranno.

LA GARA.  Gara dai due volti con un primo tempo a sprazzi noioso ma che gioca molto a favore dei Lupi che dopo aver provato ad impensierire Da Costa con qualche tenero squilletto trovano il vantaggio allo scadere del primo round con una bella giocata di Visconti sulla destra che pennella al centro un traversone a mezza altezza che manda fuori tempo le marcature sul secondo palo trovando il piede di Sbaffo (prima rete con l’Avellino) che fa 0-1.

TENACIA BOLOGNESE.  Nella ripresa i padroni di casa si gettano a capofitto verso la porta di Frattali e trovano la rete dle pareggio dopo soli 9’ a causa di una deviazione piuttosto grottesca di Visconti scaturita da un cross di Casarini che finisce per servire Buchel il quale senza problemi insacca di testa.

Il Bologna preme il piede sull’accelleratore e al 63’ guadagna un rigore molto dubbio per un contatto tra Arini e Acquafresca. Il direttore di gara è irremovibile nell’assegnazione del penalty ma il portierone irpino compie un prodigio sullo stesso Acquafresca e respinge il tiro tenendo ancora in gara l’Avellino.

LEGA ITALIANA FIGLI DI … ! L’assedio emiliano è inutile perché i Lupi si difendono con le unghie e con i denti e portano a casa un risultato non utile, di più consolidando il loro posto nei Play Off che potrà essere il sipario di un’altra grande stagione.

Unico neo è l’ennesimo comportamento scorretto della Lega nei riguardi dell’Avellino che pur essendo a pari punti e in vantaggio negli scontri diretti con Pescara e Livorno viene posizionata in classifica alle loro spalle, messaggio chiaro e evidente di forte disinteresse e scarsa considerazione verso le piccole città, soprattutto meridionali!

 di Michael Mambri

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