Il direttore artistico Donatella De Bartolomeis

Manocalzati – Mancano davvero poche ore all’inaugurazione dell’evento culturale più atteso dell’anno: la Fiera del Libro. Quest’anno la manifestazione dedicata alla letteratura e non solo, avrà una magica location: il Castello di San Barbato che è stato allestito nei minimi particolari per dare particolare attenzione a ciò che rappresenta il territorio irpino con i suoi innumerevoli tesori.Dopo alcuni anni, infatti, la cornice della Fiera non sarà più la Dogana dei Grani di Atripalda.

Il direttore artistico Donatella De Bartolomeis( editore de “Il Papavero”) ha curato ogni dettaglio senza tralasciare nulla, servendosi dell’appoggio dei suoi preziosi collaboratori, tra cui la giornalista,Jenny Capozzi che oltre a parlare del programma di questa manifestazione sottolinea come De Bartolomeis con grande passione ha dato un impronta importante alla Fiera del Libro:

“Donatella– afferma Capozzi –  porta avanti da sei anni questo progetto dove sono gli scrittori ad essere protagonisti. E’ lei l’anima della manifestazione.  Oltre alla letteratura nel senso nobile del termine verranno affiancati altri tipi di arte e di cultura,  dalla pittura alla scrittura. Ci saranno, infatti, delle esposizioni e verranno trattati  argomenti speciali come ad esempio la droga e il gioco d’azzardo con la presentazione del libro “I mali d’Italia” perché la cultura è anche quello, sensibilizzare. E saranno presenti anche angoli benessere e tanto altro“.

Una delle battaglie che da sempre combatte De Bartolomeis è la violenza sulle donne. Difatti ha voluto che al convegno “Violenza sulle donne …è ora d dire basta!”, che si terrà sabato alle 17 e 30,  presenziasse anche Michele Rea, fratello di Melania Rea la 29enne campana uccisa il 18 aprile 2011 a Teramo con 35 coltellate. Ad essere condannato per l’omicidio, Salvatore Parolise, il marito della donna. 

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