Elezioni 2015, ecco tutte le scadenze e le normative da rispettare

Ecco tutte le scadenze e gli impegni da rispettare in merito alle elezioni 2015

voto elezioniAvellino - In vista delle elezioni regionali e comunali di domenica 31 maggio 2015 si ritiene utile ribadire sinteticamente le scadenze e i principali adempimenti prescritti dalla normativa vigente in materia di propaganda elettorale.

1) Divieto per le Pubbliche Amministrazioni di svolgere attività di comunicazione Si rammenta che dalla data di convocazione dei comizi elettorali e fino alla conclusione delle operazioni di voto è fatto divieto a tutte le Amministrazioni Pubbliche di svolgere attività di comunicazione, ad eccezione di quelle effettuate in forma impersonale ed indispensabili per l’efficace assolvimento delle proprie funzioni.

2) Ripartizione degli spazi per le affissioni di propaganda elettorale Entro due giorni dalla ricezione delle comunicazioni sull’ammissione delle candidature, le Giunte comunali provvederanno ad assegnare appositi spazi da destinare per le affissioni di propaganda elettorale dei partiti o gruppi politici che parteciperanno alle elezioni con liste di candidati.

3) Inizio della propaganda e riunioni elettorali e divieto di alcune forme di propaganda Dal trentesimo giorno antecedente quello della votazione, quindi da venerdì 1° maggio 2015, sono vietati il lancio o getto di volantini in luogo pubblico o aperto al pubblico ed ogni forma di propaganda elettorale luminosa o figurativa a carattere fisso in luogo pubblico, escluse le insegne delle sedi dei partiti, nonché ogni forma di propaganda luminosa mobile. Durante tale periodo, l’uso di altoparlanti su mezzi mobili è consentito solo nei termini e nei limiti di cui all’art. 7, comma 2, della legge n. 130/1975.

4) Uso di locali comunali Si ricorda che, a decorrere dal giorno di indizione dei comizi elettorali, i Comuni, sulla base di proprie norme regolamentari e senza oneri a proprio carico, sono tenuti a mettere a disposizione dei partiti e dei movimenti presenti nella competizione elettorale, in misura eguale fra loro, i locali di proprietà comunale, già predisposti per conferenze e dibattiti.

5) Soppressione delle agevolazioni postali. .At/euo lozioni fiscali (artt. 18 e 2O detta Zegae 10 dicembre 1993, n.515) Si ritiene opportuno richiamare l’attenzione sull’art. 18, comma 1, del decreto-legge 24 aprile 2014, n. 66, convertito con modificazioni dalla legge 23 giugno 2014, n. 89 che ha disposto la soppressione, a decorrere dal 1° giugno 2014, delle tariffe postali agevolate di cui agli artt. 17 e 20 della legge n. 515 del 1993. Si evidenzia, altresì, che, ai sensi degli artt. 18 e 20 della richiamata _ legge n. 515 del 1993, e successive modificazioni, nei 90 giorni precedenti le elezioni, sono previste agevolazioni fiscali per il materiale tipografico, l’acquisto di spazi d’affissione, di comunicazione politica radiotelevisiva, di messaggi politici ed elettorali su quotidiani, periodici e siti web, per l’affìtto di locali e per gli allestimenti e i servizi connessi a manifestazioni, commissionati dai partiti e dai movimenti, dalle liste e dai candidati,

6) Parità di accesso ai mezzi dì informazione durante la campagna elettorale. Dalla data di convocazione dei comizi elettorali e per tutto l’arco della campagna elettorale, si applicano le disposizioni della legge 22 febbraio 2000, n. 28 in materia di parità di accesso ai mezzi d’informazione e di comunicazione politica.

7) Diffusione di sondaggi demoscopie! Nei quindici giorni antecedenti la data di votazione e quindi a partire da sabato 16 maggio 2015, sino alla chiusura delle operazioni di i voto, è vietato rendere pubblici o comunque diffondere i risultati di sondaggi demoscopie! sull’esito delle elezioni e sugli orientamenti politici degli elettori, anche se tali sondaggi siano stati effettuati in un periodo precedente a quello del divieto.

8) Inizio del divieto di propaganda Si rammenta che è consentito lo svolgimento della propaganda elettorale fino alle ore 24.00 di venerdì 29 maggio 2015, pertanto, a decorrere dalle ore 00,01 di sabato 30 maggio 2015 e fino alla chiusura delle operazioni di voto, sono vietati i comizi, le riunioni di propaganda elettorale diretta o indiretta, in luoghi pubblici o aperti al pubblico, le nuove affissioni di stampati, giornali murali e manifesti. Inoltre, nei giorni destinati alla votazione, è vietata ogni forma di propaganda elettorale entro il raggio di metri 200 dall’ingresso delle sezioni elettorali. E’ consentita la nuova affissione di giornali quotidiani o periodici nelle bacheche poste in luogo pubblico; regolarmente autorizzate alla data di pubblicazione del decreto di convocazione dei comizi. Sul sito internet della Prefettura, all’indirizzo www.prefettura.it/avellino, nell’area dedicata alle “Circolari Prefettizie”, è consultatole la circolare n. 2084/S.E. del 21 aprile 2015 che illustra più ampiamente tutti gli adempimenti in materia di propaganda elettorale in vista delle elezioni regionali e comunali di domenica 31 maggio 2015.

Source: www.irpinia24.it