Migrazione – de Lieto (LI.SI.PO.), “aumenta ogni giorno l’arrivo di clandestini”

“L’Italia non può accogliere tutti e la gente è esasperata. Dov'è l’Europa?”

lisipo jRoma – Continuano gli sbarchi di migliaia e migliaia di clandestini, sul nostro territorio nazionale. Clandestini arrivano non solo attraverso il canale di Sicilia, ma anche, in maniera silenziosa e meno eclatante, dai confini del nord-est. L’atteggiamento del nostro Paese, con la sua politica dell’accoglienza, portata all’eccesso e con le nostre navi, militari e non,  che svolgono attività  di soccorso, ma che per qualcuno vengono  scambiate  per un servizio “taxi”, ha l’effetto “calamita”: tutti coloro che vogliono lasciare il loro Paese, non sempre teatro di guerra, puntano direttamente sull’Italia. Scafisti che  sparano e  difendono il possesso dei barconi, sempre buoni per la prossima volta, senza  ricevere la lezione  che meritano, cosa inducono a pensare? 

L’Italia  dell’accoglienza, viene ripagata da ospiti che rifiutano il cibo, protestano, per i motivi più vari, anche perché l’albergo dove sono ospitati, è fuori mano. L’Italia sta attraversando  un momento economicamente molto difficile e sempre più cittadini  chiedono che si ponga fine a questa accoglienza che sta diventando un vero e proprio lusso per il nostro Paese.  Un “ospite” costa all’Italia, circa 35 euro al giorno.

Il Libero Sindacato di Polizia (LI.SI.PO.), ha dichiarato il Presidente Nazionale Antonio de Lieto, ritiene che  se le  ingenti somme investite dall’Italia per affrontare questo fenomeno, fossero spese nei Paese di  origine  di questi migranti, rappresenterebbero risorse, almeno quintuplicate nel loro potere d’acquisto, in grado di risolvere molti problemi. Di fronte alla massa di  uomini, donne e bambini che vengono accolti in Italia, solo ad una piccola minoranza, viene riconosciuto il diritto all’asilo e questo dovrebbe far riflettere.

L’Europa parla, sentenzia, promette, ma poi, alla fine cosa fa?  Il Libero Sindacato di Polizia (LI.SI.PO.) – ha continuato de Lieto -  ritiene che  non si possa continuare  su questa strada  e questa considerazione non deriva certamente da egoismo  o da altre ragioni, ancora meno nobili, ma dalla elementare constatazione  che l’Italia non è in grado di accogliere tanta gente, non lo è, sia dal punto di vista logistico  che per tutto quanto ruota attorno alla presenza sul nostro territorio, di un numero già enorme di migranti a cui è necessario assicurare un alloggio, le necessità quotidiane, la sanità, la scolarizzazione, un lavoro ecc. Un Paese che ha una disoccupazione che sfiora il 13%, con una disoccupazione giovanile che supera abbondantemente il 40% , con centinaia di migliaia di cittadini  che si dibattono, da anni, con il problema della casa, con milioni di pensionati alla fame, può continuare ad accogliere  all’infinito?

Forse – ha concluso de Lieto – sarebbe il caso di pensare agli italiani, ai nostri poveri, ai nostri senza casa, ai nostri disperati. Quello che potevamo fare per dare il nostro aiuto a  chi  fugge da realtà anche terribili, lo abbiamo abbondantemente fatto, ora tutti gli altri Paesi UE e, perché no, gli USA   ed altri Paesi extracomunitari, facciano la loro parte. Un blocco navale?  Perché no !!! 

Source: www.irpinia24.it