Consiglio comunale ad Altavilla – Discussione su debiti fuori bilancio
Molti i punti all'ordine del giorno durante il Consiglio Comunale di Altavilla. Fra questi, i debiti fuori bilancio.
Altavilla Irpina - Nella sede municipale di Altavilla Irpina si è svolto alle ore 18,00 del 01.04.15 il Consiglio Comunale. Nonostante l’orario pomeridiano si sono riscontrate assenze solo tra i banchi delle opposizioni a dimostrazione del fatto che si può essere impegnati anche di pomeriggio.
La seduta si è aperta con le comunicazioni dell’Assessore alla pubblica istruzione Avv. Rita Tirri in risposta all’interrogazione del gruppo consiliare del Pd in merito al trasporto scolastico.
L’Assessore ha evidenziato che lo scuolabus sostituito è costato negli ultimi anni ben 17.478,00 euro di manutenzione, cifra che ha generato nell’amministrazione comunale perplessità circa la sua efficienza e la sua compatibilità con la orografia territoriale delle zone servite e che giustifica la evidente convenienza, non solo economica, per l’ente nell’acquisto del FIAT DUCATO. In particolare è stato sottolineato che la condizione tecnica del nuovo mezzo è stata verificata dall’unico organismo competente per legge alla revisione dei veicoli, quindi è da respingere la richiesta, a dir poco originale, del gruppo PD “di poter controllare personalmente il veicolo avvalendosi della consulenza di tecnico specializzato” .Infine l’assessore ha rassicurato che la flotta in dotazione al Comune consente di ottemperare al fabbisogno di domanda del trasporto pubblico scolastico.
Il Consiglio poi ha preso atto delle transazioni definite con vari creditori che hanno portato ad un risparmio notevole poiché a fronte di una pretesa per oltre 30 mila euro si è arrivati ad una definizione del credito per euro 17 mila circa. È questo un importante risultato -ha commentato il Sindaco- ringraziando la segretaria comunale Dott.ssa Nadia Della Monica che ha spiegato gli aspetti tecnici ed ha lavorato per conseguire una soluzione così vantaggiosa per il comune.
Più spinosa la questione del riconoscimento di debiti fuori bilancio per un importo di oltre 350 mila euro di cui circa 20 mila euro sono dovuti a sentenze di condanna per il comune, mentre per la restante parte si ci riferisce a consumi di energia mai impegnati con gestori vari per un periodo che parte dal 2009.
Il Sindaco rammaricato ha evidenziato che “Siamo stati costretti a correre ai ripari a causa di una inondazione di debiti che mette a dura prova la finanza locale e che si aggiunge a quelli storici, parte dei quali sono stati definiti con il ricorso ad un mutuo. speriamo si fermino qui queste continue sorprese e che si possa serenamente affrontare il futuro senza incorrere in trabocchetti che danneggiano l’ente e i cittadini a chiusa di una continua emorragia finanziaria. Il passato ancora una volta irrompe e condiziona le scelte di sviluppo e pianificazione futura. Non è che si vuole rimarcare la pesante eredità ma occorre convincersi definitivamente che aver immaginato di basare lo sviluppo di una comunità sull’edilizia in generale è stato un fallimento senza voler entrare, poi, nel merito dei lavori eseguiti. Tuttavia sono stati effettuati interessanti recuperi per imposte non dovute e per IVA. Un riconoscimento di stima va senz’altro al dirigente di ragioneria, dott. Francesco Origo, che è impegnatissimo in questa importante opera di risanamento che sta conducendo con rigore e competenza dovuta alla sua comprovata esperienza”.
All’Assessore all’urbanistica dott. Bonifacio Taddeo è toccato illustrare l’individuazione degli ambiti territoriali in cui è esclusa l’applicazione della SCIA e cioè le zone omogenee A1, A2 e gli edifici individuati nell’allegata planimetria per la zona A3. Mentre ad illustrare le modifiche e le integrazioni al Regolamento comunale per la disciplina del commercio su aree pubbliche è stato l’Assessore alla polizia municipale D.ssa Giuseppina Marino.
All’ordine del giorno risultavano poi l’approvazione di importanti regolamenti elaborati dalle Consulte comunali:
il REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELLE ATTIVITÀ DI RIPRESA AUDIOVISIVA E DIFFUSIONE DELLE SEDUTE DEL CONSIGLIO COMUNALE;
il REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI PATROCINI, AGEVOLAZIONI ECONOMICHE E CONTRIBUTI FINANZIARI;
il REGOLAMENTO COMUNALE PER LA TOPONOMASTICA E LA NUMERAZIONE CIVICA.
I regolamenti presentati al Consiglio dai membri delle Consulte interessate, Carmine Camerlengo, Marco Pasquariello per la Consulta RIFORME, LEGALITÀ, TRASPARENZA, SEMPLIFICAZIONE AMMINISTRATIVA e Raniero Biancardi per la Consulta TOPONOMASTICA,e CITTADINANZA ONORARIA , hanno incontrato il duro fuoco di sbarramento delle opposizioni ed in particolare del Consigliere Sole che ha abbandonato l’aula mentre il gruppo del PD ha “contestato il metodo e non il merito” di un lavoro che ha visto impegnate le consulte da lungo tempo. Il Sindaco Mario Vanni ha replicato che: “È proprio sui contenuti che si ci sottrae; tuttavia – quella dell’ultimo consiglio – è stata una bella prova di democrazia partecipata. A riprova della utilità delle consulte e dell’apertura totale di questa amministrazione a chi intende dare un apporto costruttivo per il paese. Inoltre, per la prima volta, l’ente si dota di strumenti di lavoro utili alla comunità senza sostenere costi. Credo che le polemiche giunte dalle opposizioni siano pretestuose sono i fatti che dimostrano che la partecipazione popolare proposta da Liberi per Altavilla è un dato reale che coinvolge chi sente la responsabilità di dedicarsi alla gravosa opera di ricostruzione finanziaria e civile della nostra comunità”.
Purtroppo non si è potuto procedere all’approvazione della Commissione Locale del Paesaggio per l’abbandono dell’aula anche del gruppo consiliare PD tutto ciò comporterà ulteriori ritardi nella trattazione di quelle pratiche edilizie soggette a vincoli paesaggistici.