Gemellaggio tra la Pro Loco Compsa e la Pro Loco Mercogliano

La stipula ha avuto luogo il 19 marzo presso Il Circolo della Stampa

gemellaggio pro locoAvellino – Il 19 marzo alle ore 20.00, presso il Circolo della Stampa di Avellino, in chiusura dei lavori del convegno “Legge quadro sul turismo – Regolamenti attuativi”, alla presenza del Presidente del Consiglio Regionale On. Pietro Foglia, del Presidente UNPLI Campania Prof. Mario Perrotti, del Presidente UNPLI Avellino Prof. Giuseppe Silvestri, degli altri Presidenti provinciali UNPLI (Antonio Lombardi per Benevento, Nicola Marano per Caserta, Mario De Iuliis per Salerno) nonché dei colleghi delle altre Pro Loco presenti, la Pro Loco Compsa e la Pro Loco Mercogliano hanno dato vita ad un gemellaggio fautore di strategie di empowerment  del turismo irpino.

Il Presidente della Pro Loco “Compsa” – la Dr.ssa Antonia Petrozzino – e il Presidente della Pro Loco Mercogliano – l’Avv. Vittorio D’Alessio – hanno siglato l’atto formale con la benedizione del Presidente del Consiglio Regionale On. Pietro Foglia, del Presidente UNPLI Campania Prof. Mario Perrotti, del Presidente UNPLI Avellino Prof. Giuseppe Silvestri (anch’essi hanno contro firmato l’atto), dopo che gli stessi avevano esposto le novità della legge quadro sul turismo futuro in Campania: una legge varata dopo un vuoto normativo di 30 anni e che darà un ruolo rilevante alle Pro Loco.

Questo gemellaggio unisce in collaborazione due Pro Loco particolarmente attive nella promozione e valorizzazione territoriale, entrambe riconosciute dalla UNPLI Campania <<Esempio di eccellenza delle Pro Loco campane>> e rappresentanti di due realtà ad alta vocazione turistica con ampi flussi di visitatori. L’intesa fattivamente comporterà: il rafforzamento della collaborazione reciproca nell’ambito delle iniziative organizzate per la promozione e valorizzazione del territorio locale; la cooperazione nello sviluppo di progetti a carattere sociale, culturale, educativo, artistico; la condivisione di risorse umane e strumentali nell’organizzazione di eventi; scambi turistici ed attività idonee ad accrescere la conoscenza reciproca delle proprie realtà territoriali.

Il fine del gemellaggio è la volontà di unire anche le due diverse aree territoriali afferenti e quindi i due diversi futuri poli turistici locali di appartenenza, in modo da sviluppare sinergie che facciano da volano per il turismo dell’intera Provincia e permettano condivisioni di tipo artistico, culturale, naturalistico e storico tra le due realtà nonché confronti di best practices.

Il sistema turistico irpino, che deve agire in maniera integrata ed andare oltre i campanili, si sviluppa anche attraverso un’iniziativa come questa che può fungere da esempio per l’operato politico.

 

Source: www.irpinia24.it