Parte la 23esima edizione: “Giornate FAI di primavera”

Una grande mobilitazione popolare che finora ha coinvolto oltre 7.800.000 italiani che ogni anno si danno appuntamento per vivere l’esperienza di tante storie diverse che raccontano la nostra storia

Locandina-Giornate Primavera FAi 2015L’Italia sta per essere invasa da centinaia di migliaia di italiani. Un’invasione pacifica e gioiosa, ricca di significati e di emozioni: sabato 21 e domenica 22 marzo va in scena sul palcoscenico più bello del mondo il grande spettacolo delle Giornate FAI di Primavera giunte quest’anno alla 23ª edizione.

È il più grande evento di piazza dedicato ai beni culturali, un appuntamento che da anni dimostra la voglia di partecipazione e l’orgoglio di appartenere a una collettività che ama i luoghi in cui vive. Una “giornata ideale”, il giorno perfetto per abbracciare l’Italia nel modo migliore, con gli occhi e con il cuore, in un’atmosfera speciale nella quale ci si sente tutti uniti – persino in coda come di solito non accade – per visitare luoghi spesso inaccessibili nei quali riconosciamo la nostra identità e che rappresentano una ricchezza comune e fieramente condivisa.

Una grande mobilitazione popolare che finora ha coinvolto oltre 7.800.000 italiani che ogni anno si danno appuntamento per vivere l’esperienza di tante storie diverse che raccontano la nostra storia: un’occasione per “convivere e condividere”, per sentirsi parte di questa grande comunità che ama il proprio Paese e difende le proprie ricchezze, per sentirsi attori protagonisti e non spettatori passivi.

Chiese, ville, borghi, palazzi, aree archeologiche, castelli, giardini, studi televisivi, testimonianze di archeologia industriale; persino caserme, archivi musicali e scuole militari: 780 luoghi in 340 località in tutte le regioni verranno aperte e raccontate al pubblico, con visite a contributo libero. Come sempre a guidare i visitatori saranno quali guide d’eccezione gli “Apprendisti Ciceroni”: oltre 25.000 saranno i giovani studenti che illustreranno gli aspetti storico-artistici dei monumenti.

La partecipazione dei ragazzi è la caratteristica principale di queste speciali Giornate dedicate al patrimonio culturale ed un’opportunità per sensibilizzare le nuove generazioni nei confronti dei nostri tesori artistici. Per questa edizione la Delegazione FAI di Avellino ha individuato sei siti quali mete di visita, tutti rientranti nel patrimonio castellare in Irpinia: Ariano Irpino: il Castello Normanno ed il Museo della Civiltà Normanna. Casalbore: la Torre Normanna e il Museo dei Castelli. Summonte: la Torre Angioina e il Museo Civico. Montefusco: le Carceri Borboniche. Morra De Sanctis: il Castello Biondi; Monteverde Irpino: il Castello Grimaldi.

Gli orari di apertura saranno i seguenti per tutti i Beni: sabato 21 marzo e domenica 22 marzo : mattina: 9,30 – 12,30; pomeriggio: 14,30 – 17,30. Per quanto riguarda invece le visite al Museo della Civiltà Normanna di Ariano Irpino, al Museo Civico di Summonte ed al Museo dei Castelli di Casalbore l’apertura osserverà il seguente orario: sabato 21 marzo e domenica 22 marzo : mattina: 10,00 – 13,00 ; pomeriggio: 15,00 – 18,00.

Per l’elenco completo delle aperture delle Giornate FAI si potrà consultare il sito www.giornatefai.it oppure telefonare al numero 06 6619 3495. Con un touch si potrà inoltre scaricare dagli store di Google e Apple l’app gratuita delle Giornate FAI di Primavera (www.appgiornatefai.it). I fondi raccolti durante le Giornate FAI di Primavera saranno impiegati per gli scopi statutari della Fondazione e in particolare per la manutenzione dei Beni FAI aperti al pubblico.

Source: www.irpinia24.it