Attacco terroristico a Tunisi, de Lieto (Li.si.po.), “è un avvertimento anche per l’Italia”
"Anche la politica dell’accoglienza va rivista totalmente"
Roma – L’attacco di terroristi jihadisti, al Parlamento tunisino, dirottato sul vicino museo nazionale, ha provocato morti e feriti, fra i turisti, anche italiani, in visita al museo. E’ l’ennesima prova che il terrorismo di matrice islamica, sta dilagando, non solo in Nord –Africa, ma rappresenta un pericolo concreto ed imminente, anche per l’Europa ed in particolare per il nostro Paese.
“Troppe chiacchiere, troppe indecisioni - così ha dichiarato il Presidente Nazionale del Libero Sindacato di Polizia (LI.SI.PO.), Antonio de Lieto – il mondo civile si trova a confrontarsi con dei folli invasati ma, al tempo stesso, sono ben guidati e ben armati, capaci di fare proseliti ovunque riescono a far giungere il loro messaggio di odio e di sangue.”
“E’ necessario – ha continuato de Lieto - adottare subito, vere e dure misure anti-terroristiche, è necessario alzare veramente la guardia. Certo, è necessario avere i nervi saldi, ma è anche necessario dare risposte dure e chiare. Anche la politica dell’accoglienza va rivista totalmente: chi ci può garantire che fra i tanti che soccorriamo ed accogliamo, nel Canale di Sicilia, non vi siano terroristi? Il Libero Sindacato di Polizia (LI.SI.PO.) – ha concluso de Lieto – plaude alle forze di sicurezza tunisine che sono riuscite a neutralizzare il commando terroristico, uccidendone i componenti.”